Stazione turistica estiva ed invernale, dispone di una qualificata struttura ricettiva, con alberghi e pensioni, garni, meublè da due a quattro stelle e baite dove si possono gustare i piatti tipici delle Dolomiti.
E’ frequentato da ospiti italiani e stranieri che lo prediligono per le caratteristiche ambientali e naturalistiche e per una collaudata organizzazione che trae origine da una lunga tradizione di ospitalità.
Soddisfacente anche la dotazione degli impianti ricreativi, apprezzati per arricchire di contenuti gradevoli il soggiorno di chi lo sceglie per trascorrere una vacanza, lunga o breve che sia.
Situato nel cuore della valle del Boite, tra le montagne dai nomi famosi (Antelao, Pelmo, Marcora, e Tofane), San Vito di Cadore è a dieci chilometri da Cortina, che si raggiunge in pochi minuti d’autobus.
Gli impianti di risalita invernali, tra cui una nuova seggiovia, assicurano chilometri di piste, le cui perfette condizioni sono garantite per tutto l’arco della stagione da innevamento programmato.
Le piste, gli impianti, i servizi per lo snowboard e la pista di fondo dotata di illuminazione sono serviti da un efficiente e puntuale servizio di ski-bus.
San Vito di Cadore, con i suoi impianti di risalita, è inserito nel più ampio comprensorio sciistico di Cortina al quale si può accedere agevolmente per mezzo del servizio di ski-bus, gratuito per i possessori dello ski-pass, o in dieci minuti d’auto. Si presenta come un luogo in cui domina l’equilibrio dell’architettura residenziale e dove la presenza di fitte abetaie che contornano il profilo delle montagne integra gli ampi spazi che danno respiro al panorama.
San Vito è contenitore di una storia densa di richiami, di fatti, di vicende, collegate al culto della libertà, della gestione collettiva dei beni e delle risorse, nel rispetto rigoroso della natura e dell’ambiente.
Un paese dove l’impegno dell’uomo ha consentito soluzioni gradevoli dal punto di vista estetico e funzionale.
Luogo come l’Alpe di Senes, solatia e dominante, o come il parco di Mosigo, dove lago, bosco e verde mescolano sport, divertimento e ralax ; appuntamenti come i corsi di ecologia, le mostre sulle testimonianze del passato e sulle tradizioni più vivide, le sfilate dei costumi storici, i concerti dei cori e delle bande rappresentano, in sintesi, gli elementi di una varietà ricca di proposte, dirette congiuntamente ad ospiti e a valligiani.San Vito si scopre agevolmente anche nel silenzio dei suoi boschi, nelle emozioni dei suoi tramonti, nella sorpresa dei suoi angoli caratteristici e dei suoi villaggi più discosti.
Due caratteristiche chiese sorgono nel centro del paese: la pievenale e la chiesetta della Difesa. La pievenale risale al 1200, ma l’attuale edificio è il risultato della ricostruzione del 1760, su disegno di Schiavi. Dell’antica chiesa rimane un antico affresco di San Cristoforo. All’interno di particolare interesse è la pala d’altare di Francesco Vecellio, fratello del celeberrimo Tiziano, che raggiunge qui forse il culmine della sua produzione. Ricordiamo inoltre la chiesetta della Difesa e quella di Chiapuzza.
Info Utili:
Sede Comune: San Vito di Cadore, Corso Italia, 43 | |
CAP | 32046 |
Telefono | 0436-8971 |
Fax | 0436-890144 |