Grande successo al cinema Kursaal di Auronzo per il secondo incontro della rassegna “Il mondo è vostro potete cambiarlo”, ciclo di incontri per le scuole del Cadore. All’incontro con Fausto De Stefani, alpinista, fotografo, presidente di Mountain Wilderness, hanno infatti partecipato 400 studenti provenienti dall’Istituto Comprensivo di Auronzo, Domegge, Pieve, dalla ragioneria di Santo Stefano e dal Liceo Linguistico di Auronzo. Una sala colma di giovani, dalle scuole elementari alle superiori, che hanno ascoltato in assoluto silenzio le parole di De Stefani, che ha anche portato loro il video RAI “Un Uomo, Una Montagna, Un Bambino”.

Fausto De Stefani, introdotto dall’assessore alla cultura Tatiana Pais Becher, ha così potuto parlare ai ragazzi di ambiente, della sua valorizzazione e dell’importanza di conoscere il proprio territorio, le tradizioni, le radici. Ha inoltre presentato ai ragazzi e agli insegnanti il suo progetto in Nepal, la Rarahil Memorial School, attualmente frequentata da 800 bambini e composta da ben 4 scuole, costruite dal 2001 a oggi. L’ultimo edificio, che include convitto per gli studenti orfani e laboratori artigianali, è stato inaugurato due settimane fa. L’incontro prevedeva inoltre la presentazione del nuovo progetto, un ambulatorio intitolato al medico e alpinista bellunese Giuliano De Marchi; il progetto, che verrà concluso in primavera è stato infatti adottato da alcune delle scuole presenti che hanno iniziato una raccolta fondi che terminerà a fine gennaio. Fausto De stefani ritornerà infatti ad Auronzo per il terzo appuntamento della rassegna, il 27 gennaio ore 21, Giornata della Memoria, quando salirà sul palco del teatro Kursaal insieme all’artista Moni Ovadia, che ritorna in Cadore appositamente per sostenere il progetto di solidarietà in Nepal, con una serata i cui proventi andranno in beneficenza per la costruzione dell’ambulatorio.