«Venerdì notte, all’ospedale di Pieve», racconta il sindaco Maria Antonia Ciotti, «sono stati salvati una mamma ed un bambino. Questa volta è andata bene, ma se non ci fosse stato il nostro ospedale, non avrebbero avuto certo il tempo di arrivare fino a Belluno».

Il sindaco ha parole di fuoco contro chi taglia, da Venezia, i fondi per la sanità. «13 milioni in meno per la Usl 1», sottolinea; e contro «chi decide, semplicemente sulla base delle statistiche, cosa si deve potenziare e cosa eliminare. Ma il caso dell’altra notte è emblematico e dovrebbe aprire gli occhi a chi proprio non vuole vedere».

Una signora dell’alto Cadore giunta alla 35ma settimana di gravidanza, spiega ancora il sindaco, seguita da un altro ospedale, ha subito il distacco della placenta ed è poi stata operata «per una sofferenza fetale all’ospedale di Pieve dall’unico medico, oltretutto febbricitante (l’operazione è poi andata a buon fine, con la nascita del bambino, ndr). Un caso che per i nostri governanti non farà statistica ma, se assecondiamo i loro programmi, in futuro quante mamme e bambini delle nostre terre rischieranno di lasciarci la pelle? Consideri che oggi (ieri, ndr) qui nevica e andare a Belluno è quindi un rischio; e che con l’elicottero non si può volare.

Questa volta è andata bene, ma la prossima?». Le patologie a forte rischio, secondo il sindaco di Pieve, sono più frequenti di quanto non si possa pensare, «quindi per noi reparti come ostetricia e chirurgia devono rimanere aperti 24 ore su 24. La radiologia, ad esempio, funziona solo fino alle 20.. Il primario chirurgo è vacante dal 31 dicembre. E mi chiedo», chiude il sindaco, «come vogliamo rilanciare il turismo se poi tagliamo irrimediabilmente i servizi, come quello alla salute, che possono attirare i turisti qui da noi? Non accetteremo mai supinamente che l’ospedale di Pieve venga depotenziato. Ed ai nostri governanti dico: se avete una coscienza non potete farlo a cuor leggero, dovete sapere a quali rischi sottoponete la popolazione».

di Stefano Vietina

Fonte: Corrierealpi.gelocal.it