Si riporta di seguito il discorso del Presidente della CADORE SCS Marco Lombardo del 29 maggio 2013 tenuto in occasione dell’assemblea dei soci della Cooperativa stessa:
L’Assemblea soci di quest’anno si inserisce in un periodo ricco di cambiamenti per la nostra Cooperativa; la prima novità è determinata dal fatto che Claudio Agnoli ha lasciato a me l’onore e l’onere di essere al suo posto Presidente della CADORE S.C.S. e a questo proposito desidero prima di tutto rivolgergli a nome di tutti un sincero ringraziamento, in quanto senza di lui la Cooperativa probabilmente non esisterebbe e non avrebbe raggiunto i risultati dei quali andare orgogliosa.
Questa novità si inserisce in un contesto più ampio di cambiamenti nell’ambito della CADORE S.C.S.; siamo cresciuti raggiungendo un volume globale d’impresa di circa due milioni di euro e ciò ha reso necessario ripensare l’organizzazione di tutta la struttura, in un contesto di continuo adattamento alle esigenze sempre diverse.
E’ stato così nominato un Collegio Sindacale che rappresenta una garanzia delle scelte del C.d.A. e nello stesso tempo un aiuto affinchè tali decisioni vengano assunte nelle forme più corrette; lo stesso ruolo del Presidente è cambiato, in quanto in un contesto di crescita e sviluppo di molteplici attività non era più pensabile mantenere la figura di un Presidente “tuttofare”, ma c’era bisogno di una persona che fosse fondamentalmente il rappresentante della Cooperativa, mantenendo un ruolo di garante delle scelte strategiche, disponibile a contribuire alla risoluzione dei problemi organizzativi o legati a conflitti all’interno del grande gruppo di lavoro che siamo diventati.
Affinchè però il Presidente possa esercitare appieno tale ruolo senza un coinvolgimento diretto nei molteplici problemi più strettamente tecnici che sono all’ordine del giorno, si è dovuto puntare al raggiungimento della massima autonomia decisionale dei capi settore e per questo abbiamo investito molto in formazione del personale con corsi mirati e sull’internalizzazione di alcuni servizi che prima venivano delegati all’esterno.
I cambiamenti che hanno coinvolto l’organizzazione della CADORE S.C.S. sono andati di pari passo con quelli relativi ai nostri settori d’intervento; le attività di pulizia e manutenzione ambientale rappresentano ancora lo zoccolo duro delle nostre prestazioni, ma ad esse si è affiancato l’impegno nell’ambito del turismo sociale, che rappresenta un servizio particolarmente attento al territorio, mettendo il viaggiatore in relazione diretta con la comunità ospitante; in quest’ottica abbiamo aderito al consorzio Le Mat, che ci ha inserito in un contesto internazionale e la stessa gestione del Polivalente di Valle rappresenta un’apertura al futuro della nostra attività in ambito turistico.
Il percorso relativo agli inserimenti lavorativi delle persone svantaggiate, perno attorno al quale ruota la nostra attività e fondamento della mission della Cooperativa, è stato perfezionato sulla base dell’esperienza maturata in questi anni.
E’ importante sottolineare come, nonostante il generale contesto di crisi economica, siamo riusciti anche quest’anno a chiudere il nostro bilancio in attivo con 62.016 euro di utili, il 30% dei quali (18.600 euro), abbiamo deciso di distribuire tra i soci lavoratori sulla base del merito e dell’impegno profuso, per garantire una boccata d’ossigeno in questi momenti difficili; questo ristorno non deve essere considerato un premio, ma un incentivo a rafforzare il senso di appartenenza alla CADORE S.C.S. per rimarcare come lavorando assieme per obiettivi comuni, si raggiungano risultati condivisibili per tutti.
Concludo sottolineando come la crisi economica abbia ormai portato a circa seicento le domande di lavoro che abbiamo raccolto, connotando il problema come una vera e propria emergenza sociale; in tale contesto risulterà fondamentale una sempre più stretta collaborazione con le Amministrazioni locali per progetti condivisi e per il valore aggiunto che anche gli enti possono produrre appoggiandosi a noi e collaborando con noi.
In primo luogo infatti, consentire ai soggetti deboli di ottenere un lavoro, permette di non affidare ai servizi sociali queste persone, evitando o riducendo di molto gli oneri che tale presa in carico comporterebbe.
In secondo luogo, la CADORE S.C.S. garantisce di reinvestire sul territorio la gran parte degli utili conseguiti, con il fine di realizzare sempre nuovi progetti ed “inventare” lavoro e nuove opportunità.
E’ con l’auspicio che tale collaborazione con gli Enti locali, le Parrocchie e le Associazioni si mantenga salda e si rafforzi nel tempo, che ci accingiamo ad affrontare un nuovo anno di attività.