Si è concluso domenica scorsa lo Study Trip Bike Tourism / Lunga Via delle Dolomiti, organizzato dal Consorzio Dolomiti all’interno del Programma Comunitario Interreg IV Italia – Austria – Progetto “Bike Tourism per la valorizzazione e la promozione sostenibile delle risorse endogene transfrontaliere”.
I sette operatori presenti, tutti stranieri, provenienti da Belgio, Inghilterra, Germania e Reppublica Ceca, hanno trascorso 4 giorni in Provincia di Belluno, testando con mano la realtà bellunese, il territorio dolomitico, i prodotti tipici, le strutture ricettive, i servizi e le offerte proposte.
Gli operatori, prevalentemente specializzati nel settore sport/bike, sono stati impegnati in un programma molto fitto iniziato il giovedì da Cortina d’Ampezzo con un briefing ed una presentazione dell’educational che ha avuto come filo conduttore la Lunga Via delle Dolomiti. Durante l’educational oltre alla parte prettamente dedicata allo sport, ed incentrata sul percorso Bike, gli ospiti hanno avuto la possibilità di visitare Pieve di Cadore, Belluno e Feltre, i musei più importanti della nostra provincia, tra i quali quello Etnografico di Serravella e quello della Bicicletta a Cesiomaggiore , di degustare i prodotti tipici del territorio, di visitare e soggiornare in alcune delle strutture appartenenti al Bike Club, di incontrare inoltre gli operatori appartenenti al Club di prodotto turistico ideato dal Consorzio Dolomiti e di conoscere quindi tutti gli aspetti fondamentali della vacanza in bici – ma non solo – nelle Dolomiti Bellunesi.
Alcuni dei tour operator presenti operano già nel settore Bike, ma la maggior parte era invece molto interessata ad arricchire la propria offerta con nuove destinazioni vacanza e soprattutto con nuove proposte incentrate sul cicloturismo. Oltre all’aspetto sportivo/naturalistico, l’interesse degli operatori era indirizzato anche sul settore enogastronomico, culturale e storico, questo perché il cliente è sempre più alla cerca di un prodotto “completo” che possa abbinare i diversi aspetti e le diverse potenzialità di un territorio. La Provincia di Belluno sotto questo profilo risulta quindi essere una meta ideale in quanto in grado di abbinare paesaggi unici al mondo, natura ancora fortunatamente incontaminata, ricchezze storiche e culturali e prodotti tipici in grado di soddisfare tutti i palati e di trasmettere l’autenticità del territorio.
Fonte: Bellunopress.it