La sezione CAI della Val Comelico cerca nuovi soci, non solo per condividere le numerose gite in montagna che vengono organizzate ogni anno, ma anche per la manutenzione della sentieristica in Comelico. “Ovviamente i volontari dovrebbero essere soci CAI, per una copertura infortunistica che già fruiscono con l’iscrizione” premette Giancarlo Zonta, presidente della sezione CAI Val Comelico. Le attività del CAI sono estremamente importanti, non solo per la valorizzazione delle escursioni in montagna, ma soprattutto per la manutenzione dei sentieri, a cura dei volontari CAI, che sono una risorsa turistica fondamentale per le vallate del Cadore. “Basti pensare a tutti i turisti che vengono in Val Comelico e in Cadore per percorrere le nostre strade di montagna e godere di panorami unici. È necessario accoglierli con sentieri puliti, ordinati e il più sicuri possibile, un biglietto da visita fondamentale” spiega Zonta.
Per questo la sezione CAI del Comelico nel 2013 ha svolto numerose attività di manutenzione che hanno avuto inizio con la giornata del sentiero svoltasi il 25 e 26 maggio con l’intervento sul sentiero alpino n. 330, da Santo Stefano di Cadore a casera Drota delle Pere, nel gruppo dei Brentoni. Il lavoro si è svolto con il taglio di mughi invadenti e rifacimento della segnaletica orizzontale (colore), portato a termine il 28 settembre scorso. Il CAI si è impegnato inoltre nella realizzazione del nuovo sentiero tematico “Anello Vallon Popera” in zona Dolomiti-UNESCO, la cui attivazione è programmata per la stagione estiva prossima. Sono eseguiti poi interventi in Val Visdende volti a migliorare alcuni percorsi, nel gruppo delle Terze, in particolare il tratto da Passo Digola al bivacco Marta, dove frane primaverili avevano lesionato tratti di percorso. Sono state sostituite vecchie tabelle direzionali e pali a sostegno delle stesse in Alta Val Padola, in Val Digon, al Passo delle Digola e in Val Visdende.
Per l’anno 2014 sono in programma:
– sostituzione segnaletica obsoleta (tabelle direzionali) lungo il percorso della “Strada delle Malghe” (sent. CAI 170), in Val Visdende e rifacimento della segnaletica orizzontale (colore);
– rifacimento della segnaletica orizzontale (colore) lungo la Cresta della Spina (sent. CAI 148), in Alta Val Padola;
– rifacimento della segnaletica orizzontale (colore)e taglio di arbusti invadenti lungo il sentiero CAI 161, da casera Pianformaggio a casera Melin, in Val Digon;
– rifacimento della segnaletica orizzontale (colore)e taglio di mughi invadenti lungo il sentiero CAI 142, da Cappella Tamai a Passo Palombino, in Val Digon;
– rifacimento della segnaletica orizzontale (colore) lungo il sentiero CAI 169, da Passo Zovo a malga Londo, in Val Visdende;
– rifacimento della segnaletica orizzontale (colore) e taglio di mughi invadenti lungo il sentiero CAI 165, da Colle dei Pradetti a Passo Palombino.