La richiesta della balneabilità per il Lago di Centro Cadore arriva da una domanda congiunta del sindaco di Pieve, Maria Antonia Ciotti, il sindaco di Calalzo, Luca De Carlo e il sindaco di Domegge, Lino Paolo Fedon.
Inviata all’Apav-Servizio Osservatorio Acque Marine e Lagunari e alla Regione Veneto, la richiesta, se avrà riscontro positivo, si trasformerà in un’opportunità per il lago ed è un’operazione fondamentale per favorire l’insediamento di attività turistico-sportive sul bacino lacustre. L’inserimento del lago nella lisa delle acqua balneabili deve avvenire previo controllo dell’Arpav per il primo anno ed assieme alla richiesta sono stati allegati tutti i documenti necessari per valutare la situazione.
Le aeree di balneazione riguarderebbero le acque antistanti alle località del Bar Miralago a Pieve, il Bar Casetta e Bar Campeggio a Domegge e lo Chalet Lagole a Calalzo. E se ciò andasse a buon fine si avrebbe quindi la possibilità di poter fare il bagno senza incorrere in sanzioni infatti nel Nord Europa è prassi comune nuotare nei laghi e sarebbe un primo passo verso il turismo d’acqua dolce. Comunque, anche con esito negativo, si potranno continuare a svolgere le attività di vela e canoa.
Aggiornamento del 10 febbraio 2014
Il comune di Pieve di Cadore ci informa che è arrivata lettera dalla Regione in cui si comunica che il Lago di Centro Cadore è stato inserito nella lista delle acque di balneazione, previo controllo dell’Arpav nel 2014 ed inserimento nel 2015.
Aggiornamento del 27 marzo 2014
Una svolta per il turismo: «Il lago è balneabile». Via libera della Regione per Miralago, Lagole e Casetta-Cologna.
Ulteriori aggiornamenti e approfondimenti nella discussione sul forum
Di seguito un bel video realizzato da Francesco Cervo per la promozione del Lago Centro Cadore…