Il 9 giugno è entrato in vigore il nuovo orario estivo per il trasporto pubblico extraurbano della DolomitiBus che prevede l’integrazione con il nuovo orario ferroviario cadenzato. Le linee modificate nella provincia sono una ventina e per ognuna le variazioni sono numerose e riguardano anche il Cadore e il Comelico. Nella maggior parte dei casi si tratta di aggiustamenti all’orario, anticipato o posticipato di qualche minuto, in modo da permettere a chi usa il treno di poter integrare rotaia e gomma, semplificando le coincidenze. In altri casi si sono ascoltate le esigenze dei lavoratori, ad esempio quelli che gravitano intorno a Cortina.
Per il Cadore e per la stazione di Calalzo dove non arrivano treni ma solo autobus sostitutivi Dolomitibus ha calcolato le coincidenze tra le due linee tenendo in considerazione che entro la fine dell’orario estivo (14 settembre) la linea ferroviaria dovrebbe essere riaperta. Importanti, ad esempio, le modifiche sulla Calalzo-Cortina. A partire dall’introduzione delle corse festive e finendo con il posticipo del bus serale da Calalzo in modo da aspettare il treno che arriva da Belluno alle 20.42. Per i pendolari del Comelico invece sono state istituite le corse mattutine tra Santo Stefano di Cadore e Costalta via Costalissoio.
Bike’n bus. Per quanto riguarda i turisti si fa un passo indietro. La scorsa estate era stato intensificato durante i fine settimana il servizio di bike’n bus sulla linea 30. Ma alla prova dei fatti l’utenza è la stessa che durante la settimana e la Dolomitibus ha proposto di tornare indietro.
Tutti gli orari si possono scaricare dal sito www.dolomitibus.it