Mariantonia Corte Pause e Barbara Ravagnan, promotrici della petizione popolare contro la cancellazione dei posti letto assegnati al Reparto di pediatria dell’Ospedale di Pieve di Cadore, hanno organizzato un incontro pubblico programmato per il giorno 30 giugno 2014 alle ore 11.00 presso la Sala Consigliare del Municipio di Santo Stefano di Cadore
“Durante questo incontro – spiegano le promotrici – consegnamo alle autorità presenti le firme raccolte nelle ultime due settimane a favore del mantenimento dei posti letto della pediatria di Pieve di Cadore. Abbiamo invitato il Presidente Zaia, l’assessore Coletto, i consiglieri Padrin e Toscani, il direttore generale dell’Ulss n.1 Belluno Dott. Faronato, i Sindaci dei comuni del Cadore, Comelio e Sappada e tutti i politici locali
La popolazione, già pesantemente disagiata dal fatto di vivere in ambiente montano, chiede a gran voce il mantenimento di un servizio basilare quale i ricoveri pediatrici. In caso di chiusura di Pieve, i piccoli pazienti sarebbero costretti a ricoveri nei nosocomi di Belluno, Treviso e Padova che distano anche 150 Km dal Cadore. Sappiamo come la differenza fra la vita e la morte in caso di malattia può essere data non dai minuti ma dai secondi; l’elicottero in caso di maltempo non può volare e non è pensabile a lunghi trasferimenti che, ripetiamo, potrebbero rivelarsi anche fatali.
Risulta poi fondamentale per la guarigione la vicinanza dei piccoli pazienti alla famiglia e questo è possibile solo in caso di vicinanza fra l’ospedale e la casa familiare. Ricordiamo sempre che parliamo di bambini – concludono le promotrici – la fascia debole della popolazione che merita la maggior tutela! Chiediamo quindi a gran voce il diritto alla salute!”
Fonte Bellunopress