Sono stati ultimati nei tempi previsti i lavori di messa in sicurezza delle gallerie “Giaupa Ventosa” tra Ospitale e Perarolo e Perarolo, a nord dell’omonima stazione, indispensabili alla riattivazione del tratto di linea Ponte nelle Alpi – Calalzo, interrotto a seguito dei danni causati dagli eventi meteorologici eccezionali di inizio anno.

Riprende quindi da oggi, venerdì primo agosto la regolare circolazione ferroviaria anche su quest’ultimo tratto della linea Padova – Calalzo.

Particolarmente complessi sono stati gli interventi nella galleria “Perarolo”, articolati in due fasi successive. Durante la prima fase è stata consolidata la zona circostante con serie di perforazioni – eseguite su una lunghezza complessiva di oltre 24 chilometri – nelle quali è stato poi iniettato materiale resistente. Durante la seconda è stato regolarizzato il profilo interno della galleria eliminando, con operazioni di scavo di precisione, le superfici dissestate.

“Il rispetto dei tempi di realizzazione delle due fasi è stato possibile grazie all’impiego di oltre 25 operai al giorno, in turni di 24 ore, sette giorni su sette” spiega FS. “Inoltre, grazie alla positiva sinergia tra i Comuni e le popolazioni interessate, che ha permesso di ottimizzare costi, tempi e modalità operative, è stata attuata una serie di interventi mirati a risolvere le principali criticità riguardanti la notevole crescita di vegetazione lungo la tratta interrotta, che a seguito delle abbondanti nevicate aveva causato grossi danni e il blocco prolungato della circolazione ferroviaria. L’investimento complessivo di Rete Ferroviaria Italiana è stato di circa quattro milioni di euro“.

Oggi diversi sindaci di tutto il Cadore sono saliti a Ponte nelle Alpi per percorrere la tratta fino a Calalzo, dove un gruppo di cittadini ha accolto con applausi ed entusiasmo il ritorno del treno. Presente anche il Deputato D’Incà oltre al comitato Per Altre Strade, il Bard e noi di NuovoCadore.
A detta di tutti questo deve rappresentare solo un nuovo punto di partenza: il prossimo passo è riottenere un diretto Calalzo-Venezia.