Sarà presentato Venerdì prossimo 10 ottobre alle 20,30 in Magnifica a Pieve di Cadore il libro di Roberto Tabacchi che, raccontando la storia, getta le basi per il rilancio dell’importante collegamento pubblico tra la Valbelluna e le Dolomiti “La Belluno – Calalzo non vuole arrendersi”
Una ferrovia lunga cento anni che vuole guardare al futuro. E’ questo il tema dell’appuntamento messo in calendario per venerdì 10 ottobre alle ore 20,30 nella sala della Magnifica Comunità a Pieve di Cadore. L’incontro è stato organizzato per presentare il libro di Roberto Tabacchi che racconta la storia del treno che un secolo fa è arrivato da Belluno a Calalzo. Ma la situazione in cui versa questa tratta ferroviaria ha imposto che si andasse oltre alla presentazione del libro per dibattere sui rischi di chiusura e sulle possibili prospettive dell’importante servizio di trasporto pubblico.
Per questo motivo, intorno al libro, si ritroveranno, oltre all’autore Roberto Tabacchi, il presidente della Magnifica Comunità di Cadore Renzo Bortolot, il direttore di Confindustria Belluno Marco Melchiori e alcuni giornalisti. Lo scopo è capire se ci sono e quali possono essere le strategie da adottare per rilanciare la Belluno – Calalzo. Ad incorniciare la serata saranno le fotografie del libro che, insieme ai risultati di una certosina ricerca costata anni di impegno e raccolta di testimonianze, raccontano passo dopo passo la storia di un’opera che i Cadorini hanno voluto con tenacia e che ora temono di poter perdere.