Il 24 maggio 2015 ricorre il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia, una data che la Magnifica Comunità di Cadore e il Comune di Pieve hanno deciso di commemorare in un luogo ricco di significato come il Forte di Monte Ricco, con la presenza del presidente Renzo Bortolot e del sindaco Antonia Ciotti.
Nell’occasione verrà presentato il volume “I monumenti urbani ai soldati cadorini che morirono in guerra per l’Italia” (Tipi Edizione), frutto delle ricerche di Emanuele D’Andrea in collaborazione con Valentina Comis e con il contributo della Regione Veneto nell’ambito del programma riguardante le celebrazioni del Centenario: ricerche iniziate nel 2012 e condotte in maniera capillare su tutto il territorio cadorino con il preciso intento di individuare e censire i monumenti eretti a ricordo dei caduti ripercorrendone la storia. Si tratta di preziose testimonianze realizzate soprattutto negli anni ’20 del Novecento e che attestano il tremendo periodo della Grande Guerra: pertanto la Magnifica Comunità ha sentito l’urgenza di ridare valore ai luoghi spesso collocati nel cuore dei paesi rinnovandone la memoria, nonché di stimolare la conoscenza e lo studio delle opere in alcuni casi realizzate da importanti artisti locali, attuando un necessario ripristino o procedendo alla loro manutenzione.
Il volume sarà presentato da Antonella Fornari con l’intervento di Emanuele D’Andrea e Valentina Comis; seguirà il “Futuro della Memoria, riutilizzo del Forte di Monte Ricco”, ossia, con l’intervento dei curatori, la presentazione del progetto di riconversione del Forte che, a restauro ultimato, dovrà accogliere – attraverso percorsi multimediali e interattivi – la storia del Cadore, con particolare attenzione alla guerra combattuta sulle Dolomiti.
L’appuntamento è per le ore 17.00 di domenica 24 maggio 2015. nella Sala della Capponiera (dalle ore 16.00 il servizio navetta sarà attivo con partenza dal Piazzale Martiri della Libertà).