domegge msotra case dolomiticheSono ben 14 i modelli di abitazioni tradizionali delle valli dolomitiche realizzati con cura filologica in scala 1:35 dall’artigiano Giuseppe Toscani di Venàs di Cadore, in esposizione allo Spazio Storel di Domegge di Cadore dal 19 agosto al 13 settembre 2015, ingresso libero. Inaugurazione martedì 18 ore 18:00 con presentazione di Paolo Guidicini, sociologo dell’Università di Bologna.

Abbandono delle attività tradizionali, elevata pressione turistica – la più forte di tutta la catena alpina – e altri fattori concomitanti hanno provocato prima il degrado, quindi la quasi completa distruzione del patrimonio edilizio tradizionale, con ripercussioni sul paesaggio e sull’ambiente.

I modelli proposti in questa straordinaria rassegna da un artista che si è già distinto in prestigiose esposizioni nazionali e all’estero, realizzati con elevato rigore nel rispetto degli edifici originali – molti dei quali oggi purtroppo scomparsi – vogliono rappresentare un momento di riflessione su generi di vita e valori oggi dichiarati quasi perduti, ma un tempo peculiari degli abitanti delle “terre alte” ai piedi delle montagne più belle del mondo: le Dolomiti.

In esposizione dimore storiche tradizionali delle vallate cadorine, di Ampezzo, Fassa, Gardena, Badia, di Funes, del Comèlico e di Sappada, dell’Agordino, dello Zoldano fino all’altopiano del Renon.

Un tuffo affascinante nel passato ma anche una speranza per il futuro soprattutto per il Cadore, dove si notano segni discreti e un rinnovato interesse per la ricerca di quella armonia estetica che un tempo contraddistingueva questi luoghi.

Un articolo sull’Arcitettura Rurale in Val Comelico