monumenti cadutiI monumenti sono parte integrante dei paesi cadorini, sono luoghi di ricordo delle sofferenze e delle difficoltà di chi ha vissuto direttamente, in prima linea, il periodo della Grande Guerra. Quanti sguardi, pensieri e sospiri hanno lanciato verso quelle pietre le madri, le mogli e i famigliari; quante ricorrenze e quanti fiori deposti per decenni. Poi via via l’oblio dei parenti, lentamente scomparsi e della collettività ha relegato queste memorie a muti e degradati testimoni della storia.

Lo studio di Emanuele D’Andrea I monumenti sono parte integrante dei paesi cadorini, sono luoghi di ricordo delle sofferenze e delle difficoltà di chi ha vissuto direttamente, in prima linea, il periodo della Grande Guerra. Quanti sguardi, pensieri e sospiri hanno lanciato verso quelle pietre le madri, le mogli e i famigliari; quante ricorrenze e quanti fiori deposti per decenni. Poi via via l’oblio dei parenti, lentamente scomparsi e della collettività ha relegato queste memorie a muti e degradati testimoni della storia. Lo studio di Emanuele D’Andrea “I monumenti urbani ai caduti cadorini” (Tipi Ed.), pubblicato dalla Magnifica Comunità di Cadore nell’ambito del programma per le commemorazioni del Centenario della Grande Guerra della Regione del Veneto, ha il preciso intento di rivitalizzare la conoscenza di questi simboli di storia, spesso opere di grandi artisti locali, e incentivarne il recupero e il restauro. Il volume, corredato da molte foto d’epoca, aneddoti e curiosità, è inoltre un prezioso strumento di studio per le generazioni future.

La presentazione, curata dall’autore, del prossimo sabato 26 settembre alle ore 18:00 nella sala della Regola a Costalissoio sarà corredata dalla visita guidata al monumento del paese a cura di Valentina Comis. (Tipi Ed.), pubblicato dalla Magnifica Comunità di Cadore nell’ambito del programma per le commemorazioni del Centenario della Grande Guerra della Regione del Veneto, ha il preciso intento di rivitalizzare la conoscenza di questi simboli di storia, spesso opere di grandi artisti locali, e incentivarne il recupero e il restauro. Il volume, corredato da molte foto d’epoca, aneddoti e curiosità, è inoltre un prezioso strumento di studio per le generazioni future.

La presentazione, curata dall’autore, del prossimo sabato 26 settembre alle ore 18:00 nella sala della Regola a Costalissoio sarà corredata dalla visita guidata al monumento del paese a cura di Valentina Comis.