Il Comitato Bellunese Acqua Bene Comune organizza per venerdì 23 ottobre ore 20:30 presso la Sala Riunioni Della Comunità Montana in Via Udine (Ex Scuole Medie) a Santo Stefano di Cadore l’incontro pubblico “Piave Bene Comune” una serata Informativa sul tema dell’iper-sfruttamento Idroelettrico nel bellunese con la partecipazione di Alessandra Buzzo, sindaco Di Santo Stefano.
Oltre 100 nuovi impianti mini idroelettrici sono in autorizzazione nella sola provincia di Belluno, il cui territorio ricade per oltre il 50% nelle rete delle Zone Natura 2000 e in molte valli di accesso a Siti Unesco.
Tra gli impianti in fase autorizzativa si segnala quello presentato dalla società Cadis srl per l’installazione di un nuovo impianto idroelettrico sul torrente Digon nei Comuni di San Nicolò Comelico e Comelico Superiore. In 6500 mt verrebbero realizzate 3 traverse, 3 opere di presa e 3 centrali idroelettriche in aree di valenza ambientale e paesaggistica, all’interno di siti SIC (sito d’interesse comunitario) e in ZPS (zone di protezione speciale) inseriti nella Rete Natura 2000: zone sottoposte a vincoli ambientali, paesaggistici, idrogeologici.
In questi giorni sempre più forte si alza il grido delle nostre comunità per la situazione di assalto ai nostri fiumi e torrenti. Come nel fotovoltaico gli impianti a terra erano l’aberrazione, oggi nell’idroelettrico sono le 190 domande di concessione in provincia di Belluno, ma il problema riguarda tutte le regioni d’Italia.