Le Dolomiti del Cadore. Le più gettonate tra le montagne del mondo. E anche le più fotografate. Da sempre. La storia per immagini racconta di paesaggi cadorini e ampezzani immortalati da maestri della fotografia arrivati da mezza Europa già alla fine del 1800. E il desiderio di fissare con un scatto queste meravigliose crode continua. Ai piedi delle Tre Cime, sul Pelmo, sotto l’Antelao e nel cuore degli Spalti di Toro arrivano, d’estate e d’inverno, appassionati della fotografia di tutto il mondo.
Tra gli interpreti più blasonati delle nostre Dolomiti c’è Roberto Zanette di Auronzo. E saranno proprio le sue fotografie le protagoniste della quarta serata cultural-alpinistica della Sezione di Pieve di Cadore del Cai. La presentazione delle ultime opere fotografiche di Roberto Zanette avverrà venerdì 22 aprile alle ore 20,45 nella sala del Gran Consiglio della Magnifica Comunità a Pieve
Foto in bianco e nero. Foto che scoprono gli angoli più reconditi e i particolari più misteriosi delle crode più famose al mondo.
L’estro artistico di Zanette nasce dalla sua passione per la montagna. “Mi sono allenato a cogliere fiori, paesaggi, albe, tramonti e scorci leggendari camminando e scalando. E mi sento fortunato proprio per questo.” Da anni ormai i suoi scatti contribuiscono a costruire un’immagine collettiva della montagna cadorina e del suo paesaggio. Per questo è stato scelto nell’ambito della serata dedicata alla cultura fotografica dedicata alle “Dolomiti di Tiziano” come recita l’adagio che fa da sottotitolo alla rassegna primaverile del Cai di Pieve.