A pochi giorni dalle elezioni amministrative di Pieve di Cadore (si vota domenica 11 giugno dalle ore 8:00 alle ore 22:00), i componenti dell’unica lista candidata, la lista civica “Progetto Cadore“, rilasciano alcune dichiarazioni importanti su quali saranno i loro primissimi interventi nel caso saranno eletti.
“In cima alla lista delle cose su cui lavoreremo da subito, c’è senza dubbio la Ciclabile delle Dolomiti: una segnaletica che porti a conoscere i luoghi turistici e commerciali del paese, sviluppo illuminazione adeguata della stessa e messa in sicurezza di alcuni punti del tracciato con le intersezioni stradali” afferma Stefano Campi, uno dei 12 candidati.
“Punteremo il prima possibile a una collaborazione per la stesura del progetto di collegamento con la ciclabile proveniente da Auronzo che di fatto collegherà tutta la sponda destra orografica del lago Centro Cadore con valutazione di un nuovo tracciato in quota tra i laghetti di Lagole e l’abitato di Sottocastello, rendendo maggiormente fruibile e più sicuro il collegamento con la ciclabile che scende verso Venezia”.
“Ma non solo” prosegue Campi “l’impegno immediato sarà anche volto a valorizzare la spiaggia Miralago, unica vera spiaggia di tutto il lago. Rendendola maggiormente comoda e fruibile la zona diventerà un punto di riferimento per le famiglie e le attività sportive nautiche creando così un’attrazione collegabile alle attività ricettive del paese e i loro pacchetti vacanza.
Parteciperemo attivamente alle conferenze di servizi indette in Regione, la prossima sarà a luglio, per poter concordare una migliore gestione della risorsa lago sia sui livelli minimi d’invaso che sulla manutenzione delle sponde.”
“Personalmente, infine” continua Campi “mi sto già informando per l’installazione di telecamere in punti nevralgici dei nostri paesi, in accordo con le forze dell’ordine, necessari ad innalzare il livello di sicurezza e ad aiutare le fasi di indagine.”
Andrea Gracis, altro candidato della lista “Progetto Cadore”, garantisce invece “interventi immediati per migliorare il decoro urbano di Pieve e tutte le frazioni, della sentieristica di bassa quota e dei parchi giochi per i bambini”. E’ già in programma inoltre per agosto un importante evento musicale allo Stadio Polifunzionale di Tai: “la nostra intenzione è di sfruttare questa struttura 365 giorni l’anno“.
Tutte iniziative, sottolineano i candidati, che naturalmente saranno possibili esclusivamente se si raggiungerà il quorum: essendoci un’unica lista candidata, è necessario infatti che domenica 11 giugno si rechino alle urne almeno il 50% dei diritti al voto + 1, altrimenti a Pieve di Cadore arriverà un commissario “e il comune sarà paralizzato”, concludono i rappresentanti di “Progetto Cadore”.