Monte Creta Forata – Pratkouvl

La Creta Forata è la cima più elevata del gruppo, si presenta isolata, costituita da un poderoso costone compreso tra il Creton di Tul e la Forca di Flaudona.
La montagna prende il nome dall’arco naturale che si trova nella cresta sud-ovest. La parete settentrionale è caratterizzata da marcati pilastri e dall’ampio cengione della via normale. La cima per la sua posizione isolata è un ottimo punto panoramico.
La via normale segue il cengione che taglia obliquamente la parete nord, percorso interessante e privo di particolari difficoltà.
Da Cima Sappada (1276m), seguendo il sentiero n°319 si raggiunge il Rifugio Monte Siera (1606), da qui seguendo il segnavia n°321 si attraversa il ghiaione posto sotto la Cima Dieci, sempre seguendo il sentiero si arriva alla parete attrezzata, risalita la quale sempre seguendo il segnavia n°321 si arriva alla forcella posta alla base della Cresta del Pettine, qui tenendo la destra si entra nel Vallone della Creta Forata che si percorre in direzione della Forcella della Creta Forata.
Arrivati nella parte alta del Vallone si prende la traccia di sentiero di sinistra che risale il ripido pendio e conduce all’evidente cengione che taglia la parete nord.
Si segue il cengione seguendo i bolli rossi e facendo attenzione ad alcuni punti stretti e a qualche salto di roccia.
Arrivati alla forcella che separa la cima dall’antecima, ci si porta pochi metri a sud della cresta e sempre seguendo i bolli rossi in breve alla vetta.

Foto: il foro naturale sulla cresta sud-ovest della Creta Forata (Manuel Piller Hoffer)