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Il tuo discorso non è sbagliato, non è che non lo condivido, ben venga la mega tratta Calalzo-Venezia ecc..ecc... semplicemente come hai detto tu è per il futuro, io non parlo di futuro per il semplice fatto che non si sa come sarà, un esempio??? stanno già facendo auto elettriche, chissà che tra 30 anni siano in circolazione solo auto elettriche, non credo, ma mai dire mai, dico solo che a guardare troppo al futuro non serve a nulla se poi saremo noi a non arrivarci.....ps: devo deluderti sul discorso figli..... sono contrario ad averne.
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Ed io che pensavo che col trenino elettrico potessero giocare un domani anche i tuoi figli!
:wavetowel2bd7:
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@bosk: libero di pensarla come vuoi chiaramente..... Ti faccio solo presente che nessuno sa come sarà il futuro ma se nessuno nei secoli avesse scommesso su ciò che non conosceva, saremmo ancora dentro una grotta a mangiare carne cruda!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
heimat
@bosk: libero di pensarla come vuoi chiaramente..... Ti faccio solo presente che nessuno sa come sarà il futuro ma se nessuno nei secoli avesse scommesso su ciò che non conosceva, saremmo ancora dentro una grotta a mangiare carne cruda!
Certo, ribadisco che non sono contrario al discorso semplicemente ritengo più opportuno che si intervenga prima sul discorso strada, indipendentemente che sia autostrada o superstrada per evitare il blocco del trffico durante i periodi stagionali, poi possono fare anche la super stazione per il futuro.....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
SuperAnima
Ed io che pensavo che col trenino elettrico potessero giocare un domani anche i tuoi figli!
:wavetowel2bd7:
Lo so ti ho deluso, ma ti prometto che poi ci gioco io.......
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Piermario
Perfettamente d'accordo.
in cosa????
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La linea di Calalzo è un esempio -purtroppo- di come seguita una impostazione sbagliata si perseveri nell'errore.
E' chiaro che il progetto vero di Trenitalia è quello di rendere il servizio sempre meno appetibile , così la frequentazione calerà ed alla fine la linea si chiude . Processo logico e lineare per chi ha deciso di concentrare le proprie risorse solo sulla Alta Velocità.
Ma ci dobbiamo chiedere : deve per forza andare così?
Basterebbe guardare alle vicine province autonome di BZ e TN per capire che lì la direzione dello sviluppo è opposta; ma anche senza i soldi che queste hanno è certamente possibile realizzare delle proposte : butto giù due o tre idee concrete
- Velocizzare i servizi : è indegno che gli orari attuali siano peggiori di quelli del 1970 ! senza spendere soldi , con i mezzi e la linea attuale dovrebbe essere possibile di portare a 2 ore e 35' il percorso Calalzo-Padova e sotto le 2 ore il Calalzo-Venezia.
- Mettere almeno 2 coppie di treni "espressi" sulla linea di Venezia e almeno 3 su quella di Padova
- Per i weekend invernali ed estivi di "punta" effettuare un servizio di treno-navetta (le FS hanno ancora i vagoni usati sul sempione fermi da qualche parte) Calalzo-Ponte Alpi per le auto, scommettiamo che verrebbe riempito subito da chi non ha voglia di farsi 2 ore in coda?
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Immagine che abbiamo ricevuto e diffuso oggi su facebook...
http://sphotos-f.ak.fbcdn.net/hphoto...20900498_n.jpg
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Interessante iniziativa del sindaco di Calalzo... finalmente qualcuno si muove!
lunedì 18 marzo 2013
TRENI, ECCO IL DOCUMENTO DALLE VOSTRE SEGNALAZIONI!
Pubblico il documento elaborato dopo diversi giorni di lavori e segnalazioni via mail, sms o social network da parte di utenti delle ferrovie e dei bus in partenza dal Cadore ma in generale da tutto il Bellunese.
E' del tutto evidente che la questione va trattata in modo globale e che queste nostre linee, contenute nel documento, non sono una politica al ribasso. Si tratta di un testo di ordine pratico, che ha ricevuto il contributo, oltre che degli utenti, anche di esperti e tecnici: ho intenzione di condividerlo coi colleghi sindaci, auspicandone un'adesione unitaria.
Il punto di partenza è che nelle nuove gare per l'affidamento del trasporto su gomma e su rotaia le Amministrazioni debbano battersi per scindere la gara veneta da quella bellunese. Conviene a tutti, ed allora sarà evidente che chi vincerà il bando non si farà più concorrenza negli orari (ad esempio sovrapponendo le corse tra bus e treni). Sarà anche più semplice parlare di biglietterie uniche e di biglietto unico.
Come rappresentanti del territorio, noi dobbiamo quindi fare pressione per delle gare scorporate, perchè i servizi siano efficaci ed efficienti. Questo è in sostanza il contenuto di questo documento pratico, chiaro, che punta a gestire il contingente ma anche a dire ciò che non va.
Ho letto in questi giorni numerosi contributi di più parti, qualcuno di essi pieno di voli pindarici. Una cosa è essere inutilmente logorroici, un'altra lavorare seriamente con un approccio di ordine pratico e fattivo. Al netto ovviamente di tutti i giusti discorsi sull'importanza del trasporto pubblico su rotaia sia per i residenti (considerando l'aumento delle spese del carburante) ma anche per un territorio che deve e vuole darsi una vocazione assolutamente turistica, credo che invece di chiacchierare sempre di filosofie e libri dei sogni, per essere credibili si debba essere concreti anche a rischio di essere banali.
Questo documento scaturisce da centinaia di segnalazioni: adesso vogliamo risposte chiare, ce lo chiedono i cittadini. Scarica il testo integrale del documento cliccando qui.