ma non bastava fare togliere dal sito le sole frasi incriminate?
più giusto
meno recriminazioni
meno dietrologia
ma non bastava fare togliere dal sito le sole frasi incriminate?
più giusto
meno recriminazioni
meno dietrologia
fonte: http://nonleggerlo.blogspot.com
Direi che non serve commentare.Ecco a voi il commento che l'onorevole Maurizio Paniz ha provato a far sparire da facebook.
Un certo Carlo Imperatore - per intenderci, fan di Benito Mussolini - posta sulla pagina ufficiale dell'onorevole Pdl Maurizio Paniz una foto del no-tav Turi Vaccaro, scrivendo "diamogli il suo traliccio ...". Della serie, speriamo che finisca folgorato come l'altro. E sapete qual è stata la risposta di Paniz, il parlamentare della ammazza-processi, della chiusura di "vajont.info" e del "Ruby era davvero la nipote di Mubarak"? Si sarà dissociato, giusto? Sì, ecco qui la replica, secca:
"Concordo".
Per completare il capolavoro "l'onorevole" Pdl ha poi pensato di far sparire tutto. Troppo tardi.
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Nel frattempo il tribunale ordina il dissequestro del sito Vajont.info, fatto chiudere da Paniz per alcune frasi offensive.
E nonostante tutto, Paniz non molla!
Dalla sua pagina facebook…
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Aggiornamenti a riguardo.
In allegato articoli del Corriere delle Alpi e Gazzettino di Belluno usciti ieri, 8 ottobre 2014.
Precisazioni necessarie: il messaggio in questione, dal PRESUNTO contenuto diffamatorio, è stato inserito sul forum di NuovoCadore (di cui sono amministratore) il 26 aprile 2011 dall'utente "Smara" (mai identificato). Soltanto il 3 giugno 2011 il sig.
Paniz mi inviava richiesta rimozione messaggio. Dopo essermi consultato con il mio legale di fiducia, il 14 giugno 2011, accoglievo in parte la richiesta modificando il messaggio e cancellandone alcune parti di testo, rendendolo in modo evidente, privo di qualsiasi contenuto diffamatorio (come si può verificare visualizzando oggi il post in questione).
Lo stesso giorno comunicavo l'avvenuta modifica al sig. Paniz.
Ciò nonostante, il 12 ottobre 2011 ricevevo avviso di querela per diffamazione.
Ora il processo farà il suo corso. Accetterò la sentenza qualunque essa sia e mi prenderò le mie responsabilità come ho sempre fatto e sempre farò.
Sappia però il sig. Paniz e chiunque altro, che quelli come me non abbasseranno mai la testa né lasceranno terreno fertile per censure o atti intimidatori. Né mai accetteremo quell'arroganza della casta politica che ha contraddistinto l'Italia degli ultimi 20 anni.
NuovoCadore staff
> matteogracis.it
In bocca al lupo.
Certo che quell'articolo meriterebbe una replica. leggendolo, qualcuno che non conosce i forum sarebbe indotto a pensare che tu hai pubblicato un commento di smara, quanto ben sappiamo che le cose sono diverse. Ovvero che i commenti sono pubblicati dagli utenti, non dall'editore.
Eventualmente ti si incolpa di un mancato controllo sui contenuti pubblicati dagli utenti.