Qualcuno ha notizie della Centrale di Vodo? A Busche sembra che le cose stiano andando avanti, malgrado il parere contrario della popolazione...
http://corrierealpi.gelocal.it/crona...blea-1.1620075
Qualcuno ha notizie della Centrale di Vodo? A Busche sembra che le cose stiano andando avanti, malgrado il parere contrario della popolazione...
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"Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza dire nulla."
A quanto pare, non solo a Busche stanno affilando i coltelli... Sul Gazzettino di sabato c'era questo articolo:
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«Corriamo per vincere e ce la faremo. Hanno pubblicato la domanda di Enel e En&En sul Bur il 13 agosto, una data che si commenta da sola. In 30 giorni abbiamo risposto con un progetto apprezzato anche da investitori. Sappiano che non siamo sprovveduti». Così il presidente della Regola generale Corrado Belli sulla centrale idroelettrica che andrebbe ad interessare il torrente Boite (in foto).
Per fermare le due spa, Belli e i sindaci di San Vito, Andrea Fiori, e quello di Borca, Bortolo Sala, hanno incontrato a Venezia, a palazzo Balbi, l’assessore regionale all’ambiente Maurizio Conte.
Pochi i margini di manovra: la legge che regola la concessione risale al 1933, privilegia il profitto e ignora il danno ambientale. «Siamo ancora al regio decreto - sottolinea Belli - L’assessore ci ha fatto presente che anche lui si sta muovendo, necessariamente, all’interno di questa normativa e non ci siamo nascosti i problemi. Lo ringraziamo del tempo che ci ha concesso e dell’ascolto. Noi rispondiamo con un progetto che tenga conto dell’ambiente, che sia valido economicamente e che crei benessere con ricadute sul territorio. Da regolieri avremmo potuto seguire la via per noi più "tradizionale": i ricorsi in tribunale. Invece no. Li batteremo con altri strumenti, abbiamo ragioni da vendere».
Altrettanto deciso il sindaco Fiori: «Vorrebbero entrarci in casa, senza neanche chiedere permesso. Non lo permetteremo. Non importa che alla fine qualche euro entri nelle casse del Comune, non ci si può vendere così. La loro centrale sarebbe una rovina, la nostra è un’economia turistica». Oltre che sulla normativa «inadeguata», Fiori punta il dito «sugli errori tecnici» del progetto Enel-En&En. «La portata reale del Boite - afferma - è del 15% inferiore al loro dato di partenza, come evidenziato dallo studio dell’Arpav. Il progetto buono è quello della Regola e intorno a quello faremo quadrato tutti: Regole, Comunità montana, Comuni, inclusi Cibiana e Vodo, perchè lo sviluppo interessa tutti e lo vogliamo decidere noi».
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Ultima modifica di smara; 12-11-2011 alle 08:08 PM
"Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza dire nulla."