Conosco benissimo la zona essendo di Castrocaro Terme e quello che hai detto è esatto, nel senso che molte ragazze che conosco a 20-25 anni sono già sposate con figli e di conseguenza stanno a casa senza mai muoversi perchè qua la si pensa cosi, escono gli uomini e l'unica loro alternativa è starsene sul balcone del bar, e quelle poche volte che ho visto serate di ballo organizzato tipo latino americano, quelle poche donne che c'erano ballavano mentre i ragazzi se ne stavano comunque sul balcone, probabilmente perchè un uomo che balla viene considerato, forse, non uomo, oppure visto male. Un'altra cosa e questo lo dico perchè leggo i racconti o le risposte che si danno su facebook, ragazze che commentano la sera appena trascorsa se la ridono raccontando le volte che hanno buttato fuori da quanto hanno bevuto o su chi ha bevuto di più, come che chi butta fuori di più è il migliore.... e sono ragazze..... io alla loro età con i miei amici si faceva a gare di chi conquistava la ragazza più bella o a chi se la faceva per primo....
Ovviamente non parlo di una festa generica, a cui vado sempre se possibile.
Non so, dicevo io, valutando il movimento in città, i paesi nei dintorni ho sempre pensato fossero ancor più vuoti, ma non che li abbia mai bazzicati. Però capitava talvolta di attraversarli in auto e locali aperti e gente in giro di sera tardi/notte non ne ho mai vista.No john no, mi dispiace ma non puoi farmi un paragone del genere, se voui puoi trovarmi difetti della gente, sulla mentalità, quello che ti pare ma se mi fai un paragone del genere vuol dire che sei tu che non sei riuscito ad inserirti nel contesto.
Anch'io. Beh, non proprio sempre perchè le feste in baita ovviamente le si fanno tra amici intimi e torna il problema "non faccio mai nuove conoscenze".Io piuttosto dei continui sabati sera al Tiziano, organizzerei sempre serate in baita
Comunque è vero che organizzarsi, anche se in pochissimi, è un'impresa. Saltuariamente organizzo feste a casa mia (una baita ce l'ho ma è attualmente inagibile) ma la maggior parte di amici e conoscenti pare sempre poco interessata e invitando decine e decine di persone, alla fine siam sempre i soliti 4 gatti.
Gira rigira mi sembra che siamo tutti daccordo! E la cosa che mi fa + rabbia è che mi sento impotente di cambiare le cose! Spesso mi muovo verso il vicentino o il veronese per ricaricarmi, energicamente parlando, perchè poi quassù, per quanto cerchi di rimanere interiormente stabile, tutto mi scarica!!! Uff...
Cambiare le cose??? ci ho rinunciato, quando tramite invito di una persona che voleva che esponessi alcune mie idee in un certo contesto, bhè...non ti scrivo qui cosa hanno risposto a questa persona, non a me, perchè a me non mi hanno neppure voluto ascoltare, forse non sarebbe cambiato nulla, ma on c'è stato neppure lo sforzo di provarci...
Certo! Il posto in cui si vive non giustifica l'apatia delle persone ma aiuta. Io ho abitato qui in Cadore x 6 anni ancora quando la vita era meno monotona (ai tempi della tana, della sala giochi, belvedere, five,....) e mi stavo anch'io trasformando. Riempivo i miei vuoti in modo nocivo ma per quanto mi riguarda, anche nei peggior momenti, ho sempre avvertito una vocina dentro di me che mi sussurrava "devi cambiare, devi muoverti e staccarti da questa routine o ti giocherai definitivamente salute e felicità!" E così me ne sono andata, ritrovando forza e stabilità. Ora sono passati 10 anni, la mia maturità è diversa ma la difficoltà di vivere serenamente e pienamente qui in montagna è rimasta.![]()
Ma se il posto e la gente che lo abita non vi piacciono, perchè state qui? Avete vissuto in altri luoghi, provato altre realtà che definite migliori, dunque perchè rimanere? (non vi sto invitando a fare le valige, eh!)
Io qui ci sto da dio, forse proprio perchè non c'è nulla (e secondo me non è così) e le persone sono tendenzialmente chiuse, mentre quando abitavo in città stavo male.
Trovo inoltre che sia qualcosa di positivo che ogni posto abbia le sue caratteristiche, per quanto in molti possano trovarle negative.