Oggi ho compiuto un'escursione ad anello con partenza sopra Borca di Cadore (a quota 1.300), passando a fianco delle Rocchette, forcella Roan, Col de la Puina, Rifugio Città di TRieste, forcella Forada e rientro.
Insomma, esattamente (almeno per una parte) nella zona che sarebbe stata sconsacrata dal comprensorio Cadore Civetta.
Certo, sono zone selvagge, bellissime .... ma totalmente desolate, maltenute, con un dissesto idrogeologico pauroso.
Non abbiamo incontrato nessuno, se non in crinale nel tratto di Alta Via n°1.
Sentieri maltenuti, anche se ottimamente segnalati.
Insomma, se il 13 agosto non c'è nessuno su quei sentieri, in quelle zone che vanno preservate (forse giustamente) a tutti i costi, vogliamo parlarne?
Sono zone non fruibili, dissestate, senza punti di appoggio .... insomma per duri e puri.
Ma se non ci va nessuno, ha senso lasciarle per duri e puri?