Ho 45 anni e sono la mamma di due adolescenti maschio e femmina rispettivamente di 5 e 16 anni.
Ai miei figli ho insegnato che Tiziano era il sommo pittore orgoglio dei cadorini e per tale ragione al caffè di fronte alla sua statua in Piazza a Pieve di Cadore era stato dato il nome di “Grancaffè Tiziano”.
Non avrei mai immaginato però che un locale di tale fama finemente arredato e ideale per qualsiasi fascia d’età si sarebbe prestato all’esposizione di manifesti sia cartacei che online riguardanti una festa studentesca programmata per sabato 22 settembre con immagini quantomeno discutibili per le persone di ogni genere che lo frequentano.
Il buonsenso e il rispetto verso gli altri non abitano più da queste parti.
Non sono una mamma proibizionista e di certo non eviterò a mia figlia di andarci perdendo così l’opportunità di passare una serata in compagnia ma sicuramente non dormirò sonni tranquilli…. Vi sembra normale organizzare una festa studentesca soprattutto per la fascia d’età tra i 15 e i 20 anni e pubblicizzarla con l’uso di manifesti contenenti icone pornografiche? Non riesco ad afferrare il connubio tra le due cose… e non sono una madre vecchia… alle feste studentesche ci sono stata anch’io…
E se domenica mattina, come tra l’altro succede spesso, mi troverò al Grancaffè Tiziano ber bere un caffè con la mia famiglia e mi figlio mi chiederà cosa significano quei disegni ambigui.. che spiegazione gli darò?
Sicuramente questa mail raccoglierà un sacco di critiche e uscite ironiche da parte dei giovani… perché dal loro punto di vista nel 2012 tutto è concesso e tutto è giusto… bisogna lasciarli divertire in santa pace senza fare le bigotte ma sono sicura che dall’altro lato ci saranno persone come me che da questo fatto sono rimaste negativamente colpite…
Grazie per l’attenzione,
con rammarico
una mamma