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Moderator
Sarà ma io non ho mai vsto nessun writer che scrive sui muri di casa sua, o sulla propia macchina anzichè pitturare i treni, oltretutto non si firmano mai con nome e cognome forse perchè invece di applausi e complimenti si beccherebbero insulti. le opere sono stupende e indiscutibilmente si possono definire arte vera e propia ma non rispetta la propietà altrui
Ultima modifica di deryls82; 13-12-2010 alle 03:30 PM
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Senior Member
beh diciamo che l'edilizia residenziale non è di certo la corsia preferenziale dei writer, per farsi conoscere devono indirizzare la loro arte su luoghi pubblici, accessibili a molti.
è sicuramente un'espressione di arte, a Milano mi è capitato di vedere zone "affrescate" con graffiti che le rendevano molto piacevoli (parlo di zone che altrimenti risulterebbero grigie e anonime).
riguardo a chi si limita a disegnare in giro "tag" .. beh,non so se quelli possono essere chiamati writer...
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Senior Member
Mi sono accorto solo ora che il video al quale facevo riferimento nn andava, guardatelo please, così capite a cosa mi riferivo!
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Si Aurora ma anche io potrei dire "è meglio così" ma magari per tanta altra gente no, quindi un'artista anche se il migliore al mondo non può decidere per tutti. La trovo molto egoistica questa cosa non trovi?
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Senior Member
ma l'artista, Davide, deve essere un pò egoista.
Non può pretendere che la sua arte venga condivisa da tutti.
Per esagerare, prendi un Dalì: quante persone pensano che i suoi quadri siano spazzatura? quanti invece lo apprezzano?
Lo stesso vale per i writer: esprimono con i mezzi di cui hanno padronanza (bombolette spray o quant'altro) quella che per LORO è arte, rappresentando quello che per LORO vale la pena mostrare su muri in cemento.
Certamente il quadro di Dalì se non lo vuoi vedere lo chiudi in un museo e non fa da "arredo urbano", ma l'arte dei writer, intendo quella che parte dai ghetti e che ha quest'idea di abbellimento del grigio, beh così non mi sembra egoistica o inappropriata.
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Member
sono piu' d'accordo con DAVIDE.
non lo so se erano "writer" o no ma mi ricordo citta' come milano o bologna imbrattate da scritte orrende. quella no non e' arte!!! la foto che ha messo ecko si,molto bella.bisogna distinguere le cose ma non e' facile per i non esperti.
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Come già è stato detto, va fatta la differenza tra opera e "opera". Nel senso che ci sono graffiti elaborati che ogni volta mi lasciano a bocca aperta, e altri che sono semplici scritte. Da non confondere.
Poi è importante anche il "dove". Se fai un graffito su un muro che altrimenti sarebbe vuoto e squallido tanto di applausi. Se lo fai su un monumento o su un'abitazione privata, mero vandalismo. Specie se non è un graffito ma un pastrocchio.
Immagino conosciate il grafittaro inglese Bansky. Li rischi che vai a dormire con un muro anonimo e ti svegli con una vera e propria opera d'arte
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Anzi, fossi un amministratore locale, affiderei qualche muro a dei bravi grafittari per renderlo un po' più decoroso.
Ovviamente non è che possano metterci mano scribacchini di ogni genere.
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Finalmente posso essere accordo con te!!!!!!!
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Scusa,volevo dire d'accordo .........
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