Oltre 600 persone, hanno applaudito ieri sera il progetto dall’alpinista Fausto De Stefani per la realizzazione di un poliambulatorio in Nepal, che sarà intitolato al compianto medico-alpinista Giuliano De Marchi (caduto un anno fa durante una salita sci alpinistica sull’Antelao, nelle Dolomiti del Cadore). La serata era organizzata dall’Associazione Giardino Buzzati e sostenuta dal Comune di Belluno. Dopo l’intervento dell’assessore comunale alla Cultura, Maria Grazia Passuello, Flavio Faoro ha tracciato il profilo professionale del medico De Marchi. E’ seguita la lettura di un brano dello scrittore Erri De Luca dedicato all’amico Giuliano, interpretate dall’attore Alessandro Rossi. Quindi la presentazione di Fausto De Stefani, alpinista di fama internazionale, che ha scalato tutte le 14 cime sopra gli 8mila metri senza bombole di ossigeno.

Dopodiché sono stati proiettati i filmati realizzati dall’alpinista e fotografo Manrico Dell’Agnola in collaborazione con Michele Barbiero sulle spedizioni di Giuliano De Marchi. E il film-documentario realizzato per Rai3 “Un uomo, un bambino, una montagna” di Carlo Alberto Pinelli. Con protagonista De Stefani e un bambino nepalese che frequenta la scuola di Kirtpur (Nepal) fondata dallo stesso De Stefani. Un sogno diventato realtà, tre scuole frequentate da un migliaio di ragazzi dai 4 ai 19 anni.

De Stefani ha presentato il suo nuovo progetto del poliambulatorio intitolato a Giuliano De Marchi. La raccolta di fondi è già iniziata e chiunque volesse contribuire può versare con bonifico bancario alla “Fondazione senza frontiere – Onlus” IBAN: IT 14 U 08466 57550 000000008936 con causale Nepal – Rarahil oppure c/c postale n.14866461.

Pagina facebook in ricordo di Giuliano De Marchi
Sito web Fondazione senza frontiere

(fonte: BellunoPress.it)