Un paese quasi nascosto, protetto dalle sue montagne, lontano dal turismo più commerciale e mondano. A Cibiana si respira ancora l’aria di un posto vero, di gente semplice, dove la passione per la vita di montagna non è tramontata. Cibiana è composta da case antiche, alcune risalgono ai secoli XVI, XVII e XVIII e in mezzo alle abitazioni, stradine di ciottoli si inerpicano sui pendii sui quali sorge. Il paese è posto nella piccola e discosta vallata del torrente Rite, e questa amena posizione ha isolato il paese dal resto del Cadore per lungo tempo. In passato le attività principali erano quelle agricolo-pastorale e di cura dei boschi, ma di grandissima importanza erano le miniere di ferro presenti nei monti circostanti. Il ferro veniva utilizzato perlopiù per la produzione di chiavi, attività tutt’oggi presente sul territorio in forma moderna. Gli abitanti oggi lavorano nelle fabbriche dell’Alto Bellunese o hanno impiego in altre attività, perlopiù del settore terziario.

Una piccola perla, che cela ricchezze diverse:  uno dei principali motivi che attrae turisti di ogni dove, sono i Murales. Queste pitture, eseguite da artisti autorevoli, sono disseminate qua e là e raccontano la storia della casa sulla quale sono state dipinte. I muri di Cibiana parlano ai passanti di arti, mestieri, feste e leggende, della vita di un tempo.

La Cibiana di oggi offre ai suoi ospiti strutture ricettive a conduzione famigliare, appartamenti, camere in affitto, rifugi e baite accoglienti, un ottimo albergo/ristorante, il Remauro, dove essere deliziati da un’eccellente cucina.

Il vicino passo Cibiana, è un ideale punto di partenza per invidiabili escursioni, l’Alta Via n.3 delle Dolomiti, alle vecchie miniere, o sulla vetta del Monte Ritte, che troneggia su Cibiana. Molte escursioni sono percorribili anche durante la stagione invernale, con l’equipaggiamento adatto o le racchette da neve. Unitamente al piacere delle escursioni e passeggiate, vengono appagati anche gli interessi storico-culturali: sulla cima del monte Ritte, un forte di guerra si è vestito a nuovo e ospita oggi il museo più alto d’Europa: “Il museo delle nuvole“, voluto da Reinhold Messner. Qui un patrimonio di reperti, foto, studi, opere d’arte raccontano l’essenza dei monti. D’inverno Cibiana vanta di una pista di fondo tra le più panoramiche della zona, di 7,50 km, dotata di illuminazione notturna, per accontentare gli sportivi più esigenti.

Mappa di Cibiana di Cadore.