Promuovere le Dolomiti nel mondo, creando un rapporto sinergico con Venezia e approfittando della disponibilità di un testimonial d’eccezione: Reinhold Messner. E’ stato questo il tema dell’incontro che c’è stato stamattina a Conegliano, tra il governatore veneto Luca Zaia, il vicepresidente del consiglio regionale Matteo Toscani e il famoso alpinista che, dal 2004, si dedica soprattutto all’apertura dei musei di montagna. Uno di questi si trova sul Monte Rite, nel comune di Cibiana.

Messner conosce dunque molto bene la situazione e al governatore veneto ha ribadito la necessità di rilanciare le Dolomiti bellunesi, attualmente ai margini dei grandi flussi turistici internazionali. L’idea di partenza è la stessa ribadita più volte anche da Toscani: legare il “brand” Dolomiti a quello di Venezia, attraverso pacchetti che permettano agli stranieri di visitare sia la città lagunare, sia le montagne uniche al mondo, passando magari per l’area delle Prealpi. Anche Zaia si è detto d’accordo. “Le Dolomiti – afferma Reinhold Messner – devono avere un rapporto sinergico con Venezia: solo così potranno intercettare i turisti che sbarcano in laguna da ogni parte del mondo”. “Fa piacere – commenta Matteo Toscani – che anche un esperto di montagna di fama internazionale sposi l’idea di coniugare due gioielli turistici della nostra regione. Sappiamo, ed è stato ricordato più volte, che Venezia è uno dei marchi più conosciuti all’estero. Dobbiamo utilizzarlo al meglio, con pacchetti che mettano insieme il mare e la montagna, l’arte e la natura”. “Messner è un amico – prosegue il vicepresidente del consiglio regionale – e la disponibilità data oggi al governatore, nel loro primo incontro, è davvero importante. Poter contare su un testimonial così prestigioso è un’occasione d’oro per le località della nostra provincia. Si tratta ora di concretizzare le molte idee emerse dal confronto di oggi. Ma, anche da questo punto di vista, le parole di Zaia sono incoraggianti”.