Chiara e Paola, le sorelle Simionato sempre on the road a sferragliare sui pattini.
La prima è attualmente in Asia per la Coppa del mondo sulle distanze sprint, la seconda è recentemente tornata dalla Polonia dove si è messa in luce nella Coppa del mondo juniores.
Chiara, che già ad inizio stagione aveva detto di puntare sui Mondiali singole distanze di marzo a Inzell, qualche giorno fa in occasione della Coppa svoltasi a Changchun in Cina ha dato segnali di ripresa. La pluri primatista italiana è terza al mondo di sempre sui 1000 metri con 1.13,47. Proprio su questa distanza si è classificata, nella Division A, prima quattordicesima e poi sedicesima. A differenza del passato, la pattinatrice di Pieve di Cadore soffre un calo nella seconda parte di gara. Troppo lenta in apertura, la cadorina ha fatto segnare crono elevati anche causa un ultimo giro addirittura sopra i 31″. Dopo l’1.19,43, la Simionato nella seconda prova ha sfiorato addirittura l’1.20 (1.19,76). Strepitosa, invece, è stata la canadese Christine Nesbitt che ha centrato una doppietta facendo segnare 1.16,52 e 1.16,07. Sui 500 Chiara, sorteggiata nel gruppo B, ha ottenuto risultati mediocri. La bellunese si è piazzata nona (40,19) e quinta (39,85). In questi giorni Chiara è sull’isola di Hokkaido in Giappone perchè sabato e domenica sarà in gara nella Coppa del mondo, sempre dedicata ai 500 e 1000 metri, in programma a Obihiro City.
La sorella Paola ha fatto parte della gloriosa spedizione azzurra a Zakopane, sede della prima prova della Coppa del mondo giovanile (zona Europa). Gli junior pare sopperire in questo momento al ritardo di condizione della nazionale senior attesa nella seconda parte di stagione che inizierà ai primi di gennaio con gli Europei di Collalbo in Alto Adige. Sui 500 metri la giovane portacolori dell’Usg Pieve di Cadore ha fatto da contorno alla straordinaria medaglia d’argento vinta dalla meranese Yvonne Daldossi (40,59) alle spalle della fenomenale kazaka Ekaterina Ajdova (40,12). L’allieva di Maurizio De Monte, anche lui nella località polacca in seno alla nazionale, è giunta tredicesima in 41,65. Nella seconda prova sui 500 la Simionato è salita fino all’undicesima piazza con 41,79.
Per i colori azzurri, sicuramente da sottolineare il bronzo del trentino David Bosa che sui 500 ha fermato i crono a 37,41. I prossimi appuntamenti internazionali di Paola saranno il Meeting Internazionale di metà gennaio a Collalbo ma soprattutto la Coppa del mondo junior del 29 e 30 gennaio a Baselga di Pinè dove cercherà di ottenere la convocazione per i Mondiali junior allround e singole distanze di Seinajoki (Finlandia; 25 – 27 febbraio). Tornata dalla Polonia la giovane speranza del pattinaggio velocità italiano è “sfilata” in passerella sul ghiaccio di Baselga di Pinè. Nell’opening, organizzato dalla sua società, la bellunese, oltre a vincere la categoria Junior A, è risultata la più veloce sui 1000 metri con 1.27,28 considerando le non perfette qualità del ghiaccio. Sui 500 ha pattinato in 42,71 a qualche decimo dalla neo senior Giulia Merlo.
(fonte: Corriere delle Alpi)