Sui sentieri del “Regno delle Ciaspe” con il Cai del Cadore.
Non più solo durante l’estate. Adesso, dopo il successo che sta conseguendo il progetto che promuove l’uso delle ciaspe e la pratica dello scialpinismo per raggiungere i Rifugi aperti, le sezioni Cai di Auronzo, Calalzo, Domegge, Lorenzago, Lozzo, San Vito e Valcomelico hanno promosso un calendario articolato di gite invernali.
La prima è in programma mercoledì 4 gennaio con partenza alle ore 18,30 da Passo Mauria. Meta il Ricovero del Miaron. Un’altra escursione notturna si svolgerà giovedì 5 gennaio con ritrovo alle ore 18,30 dalla piazza di Calalzo. Destinazione il Rifugio Capanna degli Alpini in Val d’Oten. Domenica 8 gennaio con ritrovo alle ore 8,30 nell piazza di Santo Stefano si parte da Pramario e si arriva a Malga Dignas. In contemporanea ma da tutta un’altra parte del Cadore la gita con le ciaspe arriva sulla Pala dell’Asco. Si parte alle ore 8 dalla sede Cai di San Vito. Domenica 22 gennaio con ritrovo alle ore 8 in piazza a Lozzo si va a Sappada da dove si parte per arrivare, attraverso il Passop della Digola, a Campolongo. Il 5 febbraio si sale sulla Cima dei Colesei partendo da Padola. Il ritrovo è in piazza a Domegge alle ore 8. Mercoledì 8 febbraio si sale sul Col Agudo di Auronzo. Il ritrovo è fissato per le ore 18,30 dalla partenza della seggiovia. Domenica 26 febbraio la gita salirà sulla Cima Corvo Alto. Ritrovo ore 7,30 dalla piazza di Calalzo e partenza dal Passo Giau. Il calendario si concluderà con una salita al Rifugio Città di Carpi in programma per domenica 4 marzo. Ritrovo ore 8 nella piazza di Reane di Auronzo. L’escursione parte da Misurina.
Agli itinerari che saranno percorsi dai partecipanti alle gite in calendario si aggiungono quelli, segnati e battuti, che costellano le Dolomiti della Val Comelico, della Val Boite e del Centro Cadore e conducono ai rifugi alpini che, facendo parte del grande progetto “Cadore regno delle ciaspe” resteranno aperti durante tutti i fine-settimana dell’inverno. Per informazioni contattare i responsabili delle Sezioni Cai che promuovono l’iniziativa.