Corre su due ruote il turismo dolomitico del futuro: questa è la grande novità emersa durante il “Buy Veneto” tenutosi a Mulino Stucky, a Venezia. «La richiesta di piste ciclabili», affermano Marco Amboldi, tecnico turistico, ed Esther Theodora, tour operator olandese che ogni anno porta in Italia 504 charters, «aumenta ogni anno al quadrato. La “Lunga via delle Dolomiti è eccezionale e viene molto apprezzata; ma, per diventare redditizia, dovrebbe essere prolungata fino ad Auronzo e poi raggiungere Misurina, costituendo un anello con quella di Dobbiaco- San Candido.
Il portale NuovoCadore.it da più di un anno si occupa di promuovere la Ciclabile delle Dolomiti con un sito web www.ciclabiledolomiti.com, un’applicazione gratutia per smartphone ed una pagina facebook sempre aggiornata, oltre alle numerose partecipazioni a fiere ed eventi con il gazebo ed i relativi gadget promozionali. NuovoCadore svolge anche attività di media partner per eventi che si svolgono sulla cicilabile come la recente Pedalata in Rosa e la Half Marathon. Un progetto che portiamo avanti con la convizione che il futuro del Cadore passa anche per il canale della valorizzazione sostenibile del turismo.