Due fine settimane di gare gli ultimi trascorsi che hanno visti impegnati alcuni degli atleti della società cadorina che hanno partecipato a competizioni di livello internazionale. Il 17 e il 18 gennaio Laura De Candido ha vestito i colori della nazionale italiana partecipando alla prova di Coppa del Mondo Junior di pattinaggio di velocità sul ghiaccio di Collalbo (BZ).

Ha dovuto lottare, oltre che con i migliori avversari provenienti da tutto il mondo anche con il maltempo, che ha indubbiamente compromesso le prestazioni di tutti gli atleti, impedendo di dare effettivamente il massimo della preparazione atletica fin qui svolta; non sono giunti quindi miglioramenti dei tempi personali, ma dignitose prestazioni che l’hanno collocata circa a metà della classifica finale nelle distanze disputate.Sicuramente, una grossa soddisfazione personale e per la società il fatto di averla vista convocata per questo importante app untamento!

IMG_0114Il 24 e 25 gennaio, sempre a Collalbo, altro prestigioso appuntamento con il 33′ Meeting Internationl, in cui l’U.S.G. Pieve di Cadore è riuscita a piazzare tre propri atleti che hanno raggiunto i tempi minimi necessari per partecipare. Laura De Candido, Virginia Vettor e William Porta hanno affrontato gli avversari provenenti da mezza Europa con volontà ed impegno ed i risultati non sono mancati; terza assoluta dopo le quattro prove Virginia si conferma ottima promessa in questa disciplina; peccato per Laura che pur con un terzo posto praticamente in tasca ha dovuto disertare l’ultima e più impegnativa dostanza dei 3000 metri per problemi di salute; buona anche la prestazione di William, che si è mantenuto in tutte le prove a metà classifica, onorando insieme alle compagne la propria società.

Per William e Virginia partenza martedì notte, accompagnato dall’allenatrice Chiara Simionato, per l’Olanda e precisamente per la città di Herenveen dove, anche quest’anno, faranno parte della rappresentativa nazionale italiana dei giovani pattinatori per la prestigiosa gara denominaata “Viking Race” dove, oltre a pattinare in un fantastico stadio, faranno un’esperienza di vita assolutamente unica vivendo i quattro giorni di trasferta ospiti di famiglie olandesi.