Una splendida giornata e le montagne vestite di bianco hanno coronato questa edizione della Ciaspalonga delle Marmarole, gara di ciaspe che si è svolta sabato mattina con partenza da piazza Tiziano a Pieve di Cadore, valida come sesta prova del Lafuma Dolomiti Ciaspatour. Il percorso, reso ancora più affascinate dalla spolverata di neve caduta tra venerdì e sabato, ha messo a dura prova i partecipanti che hanno corso, ciaspe ai piedi, per i 19 km del tracciato.
Gli i scritti provenienti da ben sette nazioni –Italia, Inghilterra, Germania, Svezia, Stati Uniti, Perù e Russia: molti atleti hanno approfittato della trasferta italiana di Vezza d’Oglio (dove la settimana scorsa si sono svolti i Campionati Mondiali Di Racchette Da Neve) per partecipare anche alla gara cadorina, molto conosciuta da chi pratica a livello agonistico questa specialità.
Sul percorso, che partiva ed arrivava a Pieve di Cadore e che, tranne i primi e gli ultimi 300 mt era completamente percorribile con le ciaspe ai piedi, la battaglia è stata dura e, tra gli uomini, ha avuto la meglio l’italiano Giulio Piana che, grazie ad una discesa fenomenale ha sorpassato il britannico Martin Cox staccandolo di oltre sei minuti. Sul terzo gradino del podio Daniele Fornoni che non è riuscito a raggiungere Cox, nonostante una gara sempre all’attacco.
Tra le donne la sfida è stata ancora più combattuta e i distacchi molto limitati dimostrano quanto sia stata impegnativa la competizione per le atlete del gentil sesso. Alla fine il gradino più alto del podio è stato guadagnato da Roberta Lorenzi, seguita da Monica Penzo e dalla russa Olga Opaleva.
Da segnalare la prestazione dell’atleta Marta Da Pra che, nonostante le stampelle che deve utilizzare a causa della sua malattia, è riuscita a portare a termine questa gara molto impegnativa, dura e selettiva.
All’arrivo gli atleti sono stati accolti dai bambini delle scuole che li hanno festeggiati e che hanno dimostrato la partecipazione dell’intero paese a questa bella gara che ha regalato emozioni a tutti: importante per il cadore e per l’Italia il successo di questa manifestazione, alla quale erano presenti come osservatori e anche come atleti i vertici della WSSF.
La Ciaspalonga delle Marmarole era valida come sesta prova del Lafuma Dolomiti Ciaspatour che vede i testa tra gli uomini Baldessari Francesco e tra le donne Monica Penzo.