per un cador epiùSabato 16 aprile la carica dei 500 scatterà alle ore 8,30. Tanti sono i volontari che, armati di guanti, sacchetti, pala e scopa, hanno già aderito all’iniziativa “Per un Cadore Più” che coinvolgerà, contemporaneamente, tutti i 22 Comuni del Cadore. Una mezza giornata ecologica promossa dalla Magnifica Comunità per dare un segnale forte a favore del turismo. Lo slogan della mobilitazione non ha bisogno di commenti. I Comuni, la Cooperativa Sociale Cadore, le Associazioni del volontariato e gli operatori turistici che fanno riferimento a Confcommercio Belluno hanno fatto proprio l’impegno lanciato dalla Magnifica Comunità “Per un Cadore più rispettato, più ordinato, più pulito e quindi più accogliente”.

Si tratta di un’azione unitaria per rimuovere dai nostri paesi la frequente impressione di degrado e di trascuratezza che urta con il desiderio di far diventare il Cadore una qualificata mèta turistica. Le adesioni sono state raccolte nel corso degli incontri organizzativi che si stanno svolgendo a livello comunale. E’ a livello comunale, infatti, che gli interventi saranno programmati e coordinati. L’intervento di sabato 16 aprile sarà solo l’inizio di un’operazione “pulizia ambientale” che ogni Comune deve intraprendere in vista dell’estate. Per rendere veramente appetitose e accoglienti le nostre valli è indispensabile che ogni Comune gestisca in maniera ottimale lo sfalcio dell’erba lungo le strade, all’entrata dei nostri paesi, ma anche in qualche angolo di qualche centro abitato. Il benvenuto turistico inizia proprio dai prati sfalciati e dalle entrate dei paesi in ordine.

Quella di quest’anno è la terza edizione di “Per un Cadore Più”, una vera e propria mobilitazione unitaria che vede lavorare insieme, sotto l’egida della Magnifica Comunità di Cadore, il Cai e la Protezione civile, gli Alpini e le Pro loco e poi i cacciatori, i Vigili del fuoco, le Regole, le Società Sportive. Da non dimenticare le Scuole. E poi la Confcommercio Belluno e la Cooperativa Sociale Cadore che, anche quest’anno, coordinerà gran parte degli interventi. “Mi auguro – ha detto il presidente della Magnifica Renzo Bortolot – che tutti comprendano l’importanza di questo intervento unitario. Le ricchezze naturali che abbiamo rappresentano una risorsa grandiosa che ha la forza per diventare un’attrazione turistica senza pari. Ma anche le ricchezze più preziose devono essere tenute bene e presentate meglio. E questo è compito di tutti i cadorini.”.