Il Sindaco di Auronzo Tatiana Pais Becher ha convocato giovedì in municipio il Presidente di Ecomont Ivan Dalla Marta, incontro al quale era presente anche l’Ufficio Tecnico nella persona di Fioretto De Zardo.
Dalla Marta ha presentato al Sindaco il consuntivo 2016 e il sistema di gestione dei rifiuti, illustrando il cospicuo investimento attuato nella zona di Misurina dove, con il contributo dell’unione Montana Centro Cadore, sono stati acquistati tre compattatori, uno per il vpl, uno per la carta, uno per il secco, che hanno permesso l’eliminazione di tutte le campane presenti lungo l’abitato, nell’ottica di una rivalutazione paesaggistica e ambientale della Perla delle Dolomiti.
La sperimentazione del conferimento tramite compattatori, primo esempio in Provincia di Belluno, ha presentato subito delle criticità che il Sindaco ha esposto al Presidente di Ecomont chiedendo l’acquisto di un quarto compattatore, del costo di circa 40,000Euro, da aggiungere ai tre esistenti. In questo modo ce ne sarà sempre uno vuoto da sostituire al momento dello svuotamento, ovviando al problema dell’intasamento del sito di conferimento rifiuti di Misurina. Dalla Marta ha accolto positivamente la richiesta del Comune di Auronzo dando immediatamente la disponibilità all’acquisto del quarto compattatore già la prossima settimana.
Pais Becher e De Zardo hanno fatto presente alcuni problemi e situazioni spiacevoli verificatesi nelle piazzole ecologiche nelle ultime settimane, chiedendo ad Ecomont informazioni sulla frequenza dello svuotamento delle campane, che da questa settimana sarà bisettimanale per l’intera stagione estiva.
Il Sindaco ha segnalato il problema del conferimento del secco per i proprietari dalle seconde case: l’impossibilità di conferire i rifiuti alla domenica sera prima del rientro dalle vacanze, visto che il conferimento dei bidoni del secco è previsto esclusivamente il lunedì mattina. La proposta del Comune è quella di acquistare un compattatore identico a quelli installati a Misurina da installare all’esterno dell’ecocentro di Cima Gogna a disposizione dei turisti proprietari di seconde case mediante l’utilizzo di un badge.
Sono state vagliate anche le richieste di sostituzione delle campane danneggiate e la programmazione di una serie di iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sul corretto conferimento dei rifiuti.