Riceviamo e condividiamo il comunicato stampa relativo all’apertura della proposta estiva a cura della Sezione di Pieve di Cadore del CAI:
<<Sarà Piero Badaloni, già giornalista della Rai e documentarista di fama internazionale ad inaugurare l’edizione estiva di “Sulle Dolomiti di Tiziano”, la rassegna di storie, voci, immagini e musiche dedicate alla montagna, organizzata dalla Sezione di Pieve di Cadore del Club alpino italiano con la collaborazione della Magnifica Comunità e del Comune di Pieve.
Sabato 8 luglio alle ore 17,30 nella sala del Consiglio della Magnifica a Pieve, Badaloni presenterà i suoi ultimi lavori dedicati alle Dolomiti. A commentarne i contenuti interverrà, tra gli altri, il direttore della Fondazione Dolomiti Unesco Marcella Morandini.
Al centro dell’incontro ci sarà anche una recente indicazione dell’Unesco secondo la quale, parlando del futuro delle Dolomiti, sostiene che le diverse aree dolomitiche dovranno essere un patrimonio unico, che garantisca equità e pari opportunità tra i diversi siti. Indicazione che molti hanno interpretato come l’invito a far si che i territori dolomitici si uniscano per diventare una provincia autonoma interregionale.
Quella di sabato prossimo quindi sarà un’occasione importante per guardare al futuro. E’ questo l’intento della Sezione Cai di Pieve: guardare al futuro delle nostre montagne, le Dolomiti, che sono risorsa ambientale e culturale. “Adesso – sostiene Umberto Giacomelli, presidente del Cai di Pieve – vorremmo che le Dolomiti dell’Unesco, proprio perché ricche di cultura e di unicità ambientali, diventassero anche volano di promozione turistica e quindi di lavoro nell’ambito dell’accoglienza. Solo così possiamo sperare di fermare il preoccupante fenomeno dello spopolamento che in Cadore sta a cuore a tutti. Anche al Club alpino italiano”.
Questi gli altri appuntamenti della rassegna estiva di “Sulle Dolomiti di Tiziano”.
Dopo le Dolomiti dell’Unesco arriva il Bhutan. Venerdì 14 luglio alle ore 21 sempre nella sala del Consiglio della Magnifica Comunità a Pieve di Cadore saranno presentate immagini e testimonianze raccolte durante un trekking nel piccolo regno himalayano che si trova tra India e Tibet. Il Bhutan è conosciuto anche come il paese della felicità.
Venerdì 21 luglio, ore 21, il protagonista sarà Re Antelao e la sua prima salita invernale ad opera di Pietro Paoletti con le Guide alpine cadorine Luigi Cesaletti di San Vito e Giovanni Battista Zanucco di Vodo. La serata rientra nel calendario di “Boschi di carta” la Fiera del libro di qualità che si svolge in Piazza Tiziano a Pieve di Cadore dal 21 al 23 luglio nel corso della quale saranno esposti e presentati libri di tanti piccoli editori.
La salita all’Antelao di Pietro Paoletti effettuata il 15 gennaio 1882 è stata considerata la prima invernale realizzata sulle Dolomiti. Ad illustrarla interverrà lo scrittore Marcello Mason con immagini e testimonianze inedite. Ad avvalorare la ricostruzione storica dell’impresa di Paoletti si alterneranno al microfono alcuni componenti giovani e meno giovani del Gruppo Rocciatori Ragni di Pieve di Cadore.
Venerdì 28 luglio, sempre alle ore ore 21, saranno di scena i rocciatori Alziro Molin, Aldo Anghileri ed Ernesto Panzeri che 50 anni fa aprirono l’eccezionale via sulla Su Alto al Civetta. Si tratta di un compleanno eccezionale in quanto la via aperta tra il 15 e il 18 agosto 1967 è stata giudicata eccezionale dall’intero mondo alpinistico dell’epoca. A raccontarcela interverranno tre dei cinque rocciatori che mezzo secolo fa hanno portato a termine un’impresa che, proprio per le grandi difficoltà alpinistiche, è stata raccontata dai mezzi di comunicazione del mondo intero.
Venerdì 4 agosto, il vescovo Renato Marangoni celebrerà la Messa sulla cima del Monte Pelmo. La cordata, accompagnata dalle Guide alpine Edelweiss del Cadore e dai responsabili della Sezione Cai di Pieve, partirà alle ore 6 dalla piazza di Zoppè. L’iniziativa rientra tra quelle messe in calendario per ricordare la Messa di ringraziamento per i reduci del secondo conflitto mondiale celebrata nel 1946 sulla cima del Pelmo da un altro vescovo di Belluno, monsignor Girolamo Bortignon, anche lui salito a piedi sul Pelmo.
E sempre Venerdì 4 agosto ma alla sera, alle ore 21 nel Palazzo della Magnifica, sarà presentata la “Dolomiti senza Confini”, nuova Alta Via alpinistica ricavata dal concatenamento di undici ferrate che percorrono le Dolomiti a cavallo tra l’Austria e l’Italia. Interverranno gli ideatori e i promotori del grande progetto: Guide alpine, rappresentanti dell’associazionismo della montagna e bellunesi, altoatesine ed austriache.
Venerdì 11 agosto, sempre alle ore 21, la scrittrice e alpinista Antonella Fornari racconterà con parole e immagini le imprese alpinistiche compiute da tanti alpini-rocciatori durante la guerra sulle Dolomiti del Cadore. Antonella Fornari presenterà i risultati strabilianti di alcune sue ricerche che le hanno permesso di ricostruire eccezionali storie di vita e di disperazione.
La Rassegna estiva “Sulle Dolomiti di Tiziano” si concluderà Martedì 15 agosto quando il Cai di Pieve di Cadore invita tutti alla Capanna “Tita Panciera” (Forcella Antracisa) alla Festa delle Dolomiti Cadorine che prenderà il via all’alba e si protrarrà fino al tramonto. Sono in programma escursioni, tanta musica e il pranzo da prenotare al numero 333.2625048.>>