Si chiude con un bilancio più che positivo l’attività portata avanti durante i mesi estivi nel mini golf di San Vito di Cadore, al lago di Mosigo. L’area ha registrato più di 3 mila ingressi: numeri in netto aumento rispetto al 2016, anche perché si è deciso di ampliare il periodo di apertura, sfruttando in modo più incisivo le potenzialità della struttura.
Apertura e funzionamento sono stati garantiti anche quest’anno, per il secondo consecutivo, dalla Cooperativa Cadore Scs, grazie alla convenzione siglata con il Comune di San Vito.
«Oltre al mini golf, per la stagione 2017 sono stati installati due gonfiabili e un percorso per go kart a pedali», fanno sapere dalla Cadore Scs. «Attrazioni che hanno riscosso successo, tradotto in un aumento delle presenze rispetto al 2016».
«L’anno scorso avevamo tenuto aperto solo durante il mese di agosto», continuano dalla Cooperativa, «ma, dati i buoni risultati raggiunti, per questo 2017 abbiamo deciso di ampliare l’attività all’intera stagione estiva, da giugno a metà settembre».
L’intera area, che per diverso tempo è rimasta dismessa, dal 2016 è ritornata a essere vero e proprio punto di riferimento per turisti e valligiani. Il mini golf è stato completamente ristrutturato e conta un percorso di 18 buche, su campo in erba sintetica. E non mancano, come si diceva, i go kart a pedali.
L’area è anche molto pregevole dal punto di vista paesaggistico e ambientale. A San Vito i dati turistici denotano come il target dei vacanzieri sia soprattutto familiare. Il lago di Mosigo e le aree pertinenti, in estate, sono il posto migliore per le famiglie, per trascorrere con i bambini delle ore spensierate.
«La Cadore Scs ha colto le sollecitazioni dell’amministrazione comunale. Per il prossimo anno vorremmo che l’apertura fosse ampliata ulteriormente, magari nei fine settimana di maggio e per tutto settembre», commenta Andrea Fiori, vice sindaco e assessore al turismo di San Vito. «In vista del 2018 si tratterà di completare la riqualificazione dell’area. Alla Cooperativa il compito di posizionare nuovi giochi nella zona che è stata completamente inerbata. Ci sono poi da sistemare due campetti per le bocce, in modo da dare un’offerta non solo ai bambini, ma anche agli anziani. Insomma, ci sono tutte le carte in regola che fare ancora meglio. Speriamo che l’estate 2018 sia positiva come quella dello scorso anno anche dal punto di vista meteorologico».
«In vista di una gestione futura, oltre ai lavori per ultimare la riqualificazione dell’area, puntiamo a organizzare eventi ad hoc per fare maggiore visibilità alla struttura», sottolinea la Cadore Scs, «e ad entrare nel circuito “Cadore Card”».