Per chi ancora non ti conosce, presentati ai nostri lettori…
Ciao mi chiamo Rafael Torres ho 27 anni e sono brasiliano ma ci tengo a dire di origini italiane e vivo in Cadore da 6 anni. Sono un pro fighter di MMA e maestro di Brazilian JiuJitsu.
Descrivici brevemente questa disciplina.
Il jiujitsu brasiliano è un’arte marziale creata della famosa famiglia Gracie. Il brazilian jiujitsu o BJJ è conosciuto come “l’arte soave” perché non prevede colpi traumatici come pugni o calci ma si basa sulle leve articolari e gli strangolamenti ed è stato ideato per la difesa personale. Queste leve permettono ad un individuo di corporatura piccola di battere un avversario molto più grosso utilizzando la forza e e il peso dell’opponente.
Domani (sabato 20 aprile) sarai all’OKTAGON a Milano, un evento molto importante. Quali sono le tue aspettative? Sei emozionato?
Si terrà al forum di Assago (MI), evento trasmesso da Italia1, palcoscenico più ambito in Europa per gli artisti marziali. Io farò un match di MMA (mixed martial arts), consiste in una disputa dove specialisti di discipline diverse si affrontano in un combattimento che dura 3 rounds da 5 minuti e sono ammesse tutte le tecniche di combattimento. Le mie aspettative sono le migliori, mi sono allenato tantissimo e spero di proporre insieme al mio opponente un bello spettacolo.
Che sensazioni hai prima di un incontro?
Prima di un incontro mi sento benissimo, mi piace molto combattere e quindi divento come un bambino che non vede l’ora di andare alle giostre. Quando arrivo nel posto dove si tiene la gara sento più la tensione, è un strano mix di eccitazione, paura e tanta voglia di uscirne con il braccio alzato dall’arbitro a fine gara.
Ti è mai capitato di dover usare le arti marziali al di fuori del contesto sportivo?
Si mi è capitato ma fortunatamente nessuno si è fatto male e proprio perché pratico “l’arte soave”, ho potuto difendermi senza fare del male all’aggressore. Auguro sempre ai miei allievi di non dover avere bisogno di quello che alleniamo in palestra ma in una situazione estrema dove sei costretto a difenderti da una aggressione fisica, una base di difesa personale può salvarti la vita.
Questa attività ti ha aiutato anche a livello mentale oltre che fisico? In che modo?
Lo sport in generale ha la funzione di anti stress, l’arte marziale aiuta molto nell’autoconoscimento dell’individuo, nei limiti e nelle capacità, rendendo le persone più tranquille ed equilibrate. Credo di aver tratto questi benefici dallo sport.
In cosa consistono i tuoi allenamenti?
Io mi alleno molto nella parte fisica con la preparazione atletica, con il functional training, un metodo altamente efficace nella preparazione di atleti ad alto rendimento e poi la parte tecnica di combattimento a terra (BJJ) Boxe e kick Boxing per gli scambi di pugni e calci.
I tuoi progetti futuri?
I miei progetti sono di continuare a dare sequenza alla striscia positiva di 8 vittorie consecutive che ho fatto negli ultimi due anni e diffondere ancora di piu il Jiujitsu qui in Cadore con il corso di bjj che tengo per uomini, donne e bambini nella palestra Dolomiti Ring di Valle di Cadore sperando di poter vedere un giorno campioni 100% Cadorini in questa disciplina.
Cosa ti piace e cosa non ti piace del Cadore?
Del Cadore mi piacciono tante cose, sono nato in un bellissimo posto del Brasile e quindi fermarmi qui è una conferma. A parte la bellezza naturale delle montagne, qui si vive ancora in tranquillità, con sicurezza e questo mi piace molto quando penso a mia figlia per esempio. Non mi piace la durata dell’inverno… qualche mese in meno di freddo non sarebbe male.
Voglio ringraziarvi anche per lo spazio dedicato e complimentarmi per il lavoro di informazione e promozione del nostro Cadore!
Ringraziamo noi Rafael per la disponibilità e la simpatia e gli auguriamo un grandissimo in bocca al lupo per l’imminente incontro all’Oktagon: il Cadore è con te!
AGGIORNAMENTO: Sabato 20 Aprile 2013 all’Oktagon di Milano, Rafael Torres ha vinto l’incontro di MMA contro Henry Segura, per K.O. al 2° minuto. Di seguito alcune immagini dell’incontro, il video (amatoriale) e una breve video-intervista a Rafael.
Video dell’incontro
Video-intervista