Il pittore Masi Simonetti, nato a Zoppè nel 1903 fu l’ideatore di questa collezione etnografica spronando un gruppo di compaesani ad avviare la raccolta di oggetti e documenti. La mostra permanente, esistente sin dal 1970, è diventata museo etnografico nel 2004, grazie all’Unione Ladina de Zopé, che ha ampliato l’offerta e l’edificio che ospita la raccolta è l’ex latteria turnaria del paese. Il percorso di visita si sviluppa all’interno di un’unica sala che vede vetrine contenenti oggetti etnografici e pannelli illustrativi sull’utilizzo delle risorse del territorio, come l’acqua per il funzionamento di mulini e segherie. Le sezioni sono ordinate per temi e documentano in particolare i mestieri agrosilvo-pastorali e artigianali che, fino alla metà del secolo scorso, erano praticati nel Comune cadorino. Molti gli oggetti esposti, tra cui campanacci e collari per il controllo degli animali al pascolo, la grande fola delle fucine dove venivano forgiati chiodi, chiavi e piccoli utensili agricoli e numerosi manufatti in legno. Completano il museo testi esplicativi, immagini e riproduzioni di documenti che rimandano al contesto territoriale, alla toponomastica, agli eventi ritenuti più importanti per la storia del paese. Due postazioni multimediali consentono di approfondire i lavori tradizionali e la vita dei pittori Masi Simonetti (1903-1969) e Fiorenzo Tomea (1910-1960). Il tema centrale dell’esposizione è la produzione del carbone, attività praticata fino ai primi decenni del secolo scorso da molti uomini di Zoppè nei boschi del Cadore e della Val di Zoldo. Al centro della sala, all’interno di un’apposita struttura, che ricorda nelle forme una carbonaia poiat, viene proiettato il filmato della rievocazione della produzione del carbone nelle differenti fasi: dal taglio della legna, alla costruzione della catasta, fino alla raccolta dei pezzi di carbone nelle gerle. Il museo è dotato anche di una sala per accogliere e organizzare mostre temporanee.

Indirizzo: Via Bortolot 29, Zoppè di Cadore
Contatti: tel. 0437 791000
Informazioni: www.museoetnograficozoppedicadore.com
Orari: periodo estivo, sabato e domenica e su prenotazione
Ingresso gratuito
Servizi: visite guidate, mostre, conferenze, piccola biblioteca specializzata