La pratica dello scialpinismo ha preso piede anche in Cadore con tanti itinerari per tutti i gusti. Oggi vi presentiamo tre libri sullo scialpinismo usciti in questa stagione invernale che hanno come protagonista il Cadore.
Scialpinismo in Comelico-Sappada
Una guida che racchiude numerosi itinerari che spaziano dalla Val Visdende a Montecroce, Padola, Santo Stefano e Sappada, la più completa dell’area corredata dalla Cartografia Tabacco e note storiche, toponomastiche, etimologiche. 150 itinerari di cui oltre 80 percorsi inediti, varianti di salita e discesa, e suggerimenti per future scoperte, la rendono la monografia più esauriente dell’area. “La vasta zona del Comelico e Sappada è stata fino ad oggi poco considerata dagli sci alpinisti: poche le descrizioni di itinerari e, anche per questo, pochi i frequentatori”. La successione continua di larghi pendii interrotti da profondi e lunghi canaloni la fanno assomigliare alle zone più famose che circondano Cortina “ma con delle caratteristiche più selvagge e, forse, più autentiche: dal Peralba al Canalone Omicida, dalla Val Visdende al selvaggio mondo delle Terze: un ambiente incantevole dove ripidi canaloni e nevi polverose si affacciano ai morbidi pendii della Cresta di Confine.” Qui ognuno può trovare la sua dimensione sportiva e il suo itinerario, dal più semplice e sicuro fino a quello estremo; la possibilità inoltre di poter scegliere al momento gli orientamenti più disparati, la “powder” invernale o il ” firn” primaverile risponde alle esigenze di un’ampia platea di fruitori e nel contempo rendono questa area adattissima a vacanze di più giorni.
Grosso Paolo, Vascellari Francesco; Casa Editrice ViviDolomiti
Scialpinismo in un’isola di silenzio. Guida alle Dolomiti d’Oltre Piave
La prima guida scialpinistica e fotografica sulle Dolomiti più selvagge: la wilderness dell’Oltre Piave. “L’ambiente è davvero speciale e la fatica per arrivarci è compensata abbondantemente dalla bellezza deiluoghi. Magnifici boschi solitari fanno da cornice a una selva di guglie, torri e pinnacoli di forme diverse,che non hanno uguali nelle Dolomiti. Alla loro base gli alti torrioni sono circondati da ammassi di detriti e depositi ghiaiosi che conferiscono loro un’immagine di fantastica verticalità. E’ il cuore selvaggio di queste montagne”.scrive Loris de Barba nella prefazione. L’autore è riuscito a trovare tra queste montagne sessanta itinerari per lo sci. Qualcuno richiede doti quasi da “scalatore in discesa” ma la netta maggioranza dei percorsi sono godibili anche per uno sciatore medio-bravo.
Loris De Barba; Casa Editrice ViviDolomiti
Scialpinismo in Val Visdende
“Nel variegato panorama editoriale gravitante sulle Dolomiti ben poco è stato scritto sulla Val Visdende, estremo lembo di montagne venete incastonate tra le Creste di Confine, le Dolomiti stesse e le Alpi Carniche” scrive Andrea Rizzato. L’obiettivo della guida è di raccontare, descrivere e documentare cosa si trova all’interno del meraviglioso scrigno della Val Visdende quando la neve rende tutto ancora più affascinante e splendente. Una pubblicazione monografica di 180 pagine, con moltissime fotografie a colori, completa ed esaustiva sulle possibilità scialpinistiche in zona, con il proposito di riproporre il tema della valorizzazione e della tutela dei luoghi con oltre 40 itinerari. “La Val Visdende è anche la valle dei silenzi, abbandonata com’è dalla stabile presenza dell’uomo, un luogo dove il muto colloquio tra natura e escursionista può essere ancora coltivato: una preziosa opportunità di osservazione e di scoperta” spiega Andrea Rizzato.
Andrea Rizzato, Albino De Bernardin; Casa Editrice IdeaMontagna