Come per il 2013, anche nel 2014 il San Vito Blues&Soul Festival si snoderà tra tre settimane di luglio colme di grande musica e di numerosi eventi collaterali. Il tutto animerà la zona alta della Provincia di Belluno, nelle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità, che ancora una volta diventeranno grazie a questo Festival il palco a più alta quota della musica Blues & Soul. Naturalmente NuovoCadore media partner della manifestazione seguirà con voi e per voi tutti gli sviluppi della kermesse.

“Si partirà giovedì 3 luglio a Cortina d’Ampezzo in piazza Angelo Dibona – nella Conchiglia sotto il campanile – con l’anteprima del festival 2014” spiegano dall’organizzazione. “Si proseguirà quindi venerdì 11 luglio a Borca di Cadore con la serata di apertura ufficiale della kermesse”. In seguito, il Festival si fermerà nella serata di sabato per riprendere domenica 13 luglio, sempre a Borca di Cadore, presso il Ristorante Croera. Il fine settimana seguente vedrà invece la chiusura della manifestazione con protagonisti dapprima il caratteristico Vinigo di Cadore con un concerto giovedì 17 luglio, e poi le ultime serate a San Vito di Cadore nei giorni di venerdì 18 e sabato 19 luglio. Quest’anno, per la prima volta le serate di San Vito si terranno nella Sala Comunale e non vedranno l’allestimento di una tensostruttura in Piazza.

“Inoltre, possiamo anche già anticipare i nomi di alcuni degli artisti di questa edizione del Festival. El cuento de la chica y la tequila a Borca di Cadore venerdì 11 luglio per l’apertura ufficiale. Una serata dalle sonorità blues-rock-grunge acustiche che si fonderanno mirabilmente con le spanish guitars care al flamenco, quanto alle mexican-roots. E poi i due artisti che si avvicenderanno venerdì 18 sul palco di San Vito: dapprima il giovane Luke WinslowLUKE WINSLOW KING King, originario del Michigan, trasferitosi a New Orleans per caso nel 2001. Da allora, dopo aver collaborato con i grandi artisti del delta del Missisipi, oggi è considerato il migliore rappresentante del nublues di New Orleans, talentuoso chitarrista, cantante, compositore e paroliere. E a seguire Greg Izor & Vintage Trio: Greg Izor si forma come musicista in Bourbon Street, a New Orleans. Dopo la partecipazione a molti importanti Festival, oggi la rivista Living Blues lo definisce come “un raro e completo artista, cantante, armonicista, songwriter e showman.” Per la serata di chiusura, invece, San Vito di Cadore ospiterà il Sir Waldo’s Funk Circus. Sir Waldo Weathers è stato membro della James Brown Band per oltre quindici anni durante i quali ha girato tutto il mondo. Può vantare di aver suonato nei più importanti festival, basti citare Woodstock ’99 e il Montreaux Jazz Festival. Dopo aver collaborato con mostri sacri del panorama musicale, ha ricevuto lo pseudonimo di “The Pope of Funk” e di “Mr Saxual Fulfillment”. Talentuoso e poliedrico, Waldo Weathers suona il sax baritono, tenore, alto e soprano, oltre a cimentarsi con la batteria, il piano, il basso e la chitarra. Numerosissimi i lavori cui ha partecipato: da “Live at the Apollo” e “Live at the House of Blues” con James Brown, a numerose produzioni discografiche a suo nome. Una vera leggenda della musica nera tra le Dolomiti!”

GREG IZOR b&nIl calendario 2014, pur sempre ricco e di ampia qualità, risulterà leggermente ridotto rispetto a quello della scorsa edizione: l’organizzazione, infatti, ha dovuto tener conto dei Mondiali di Calcio che si disputeranno in Brasile. E non volendo mescolare il sacro al profano, ha ritenuto di non incrociare le date dei due avvenimenti. Inoltre, quest’anno mancheranno all’appello gli appuntamenti di Cibiana e Valle di Cadore.
“Ma il Festival, anche se con un paio di serate in meno, non sarà certo mutilato o di un inferiore livello qualitativo: tutt’altro!” spiega l’organizzazione “Come sempre, l’associazione organizzatrice sta selezionando i migliori artisti (e le richieste di poter arrivare tra le Dolomiti sono state quest’anno un fiume in piena) e sta predisponendo tutta una serie di iniziative collaterali. Confermata, per esempio, L’Arte A Lunga Conversazione, la cui mostra d’arte contemporanea è sempre più apprezzata e visitata”.
Come per le altre edizioni, il festival offrirà anche un gustoso itinerario attraverso la gastronomia locale.
Quasi tutte le tappe musicali saranno infatti caratterizzate dalla presenza di stand gastronomici con specialità del territorio. Una manifestazione, quindi, in grado di soddisfare non solo i gli appassionati di grande musica, ma anche i palati più raffinati.

“Un Festival che metterà al centro anche nel 2014 la qualità – afferma Antonio Palatini, presidente dell’associazione organizzatrice – anche se in un calendario leggermente ridotto. Il nostro ringraziamento va alle Amministrazioni Comunali e a tutti coloro che ci sostengono, anche economicamente. Questo non toglie le grandi difficoltà legate all’organizzazione e al finanziamento di un Festival di qualità, ma anche quest’anno, seppur tra mille difficoltà, sono certo che vincerà lo spirito di sacrificio, il volontariato e la volontà di far del bene per il nostro territorio. Tutto ciò che ci ha spronati a fare sempre meglio.”

SanVito Blues&Soul associazione culturale
www.sanvitobluesandsoul.it