Progettoborca è un progetto articolato, attraverso il quale si intende riflettere e operare sull’ex Villaggio Eni a Borca di Cadore, favorendo la sua valorizzazione culturale, con l’obiettivo di rifunzionalizzare alcune sue parti. Ideato e sviluppato da Dolomiti Contemporanee, che dal 2011 opera, attraverso un format culturale innovativo, alla valorizzazione di siti dall’elevato potenziale, parzialmente o totalmente inerti, all’interno della regione territoriale delle Dolomiti Unesco Patrimonio dell’Umanità, il Progetto è possibile grazie al sostegno del Gruppo Minoter-Cualbu, che detiene la proprietà di alcune delle strutture del complesso, in particolare della Colonia e del Campeggio a tende fisse.
“L’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore è un sito formidabile e complesso, risultato dall’ambizione, al contempo visionaria e strategica, di Enrico Mattei, e realizzato, tra gli anni ’50 e ’60, dall’architetto Edoardo Gellner, con la collaborazione, per alcune sue parti, di Carlo Scarpa” spiega Gianluca D’Incà. Progettoborca costituisce il tentativo di avviare una serie di pratiche funzionali alla riattivazione permanente del sito o di alcune sue parti. “Il progetto è dunque privo da qualsivoglia atteggiamento passivo di ammirazione contemplativa. Progettoborca non intende dunque porsi come l’ennesimo rilievo o rappresentazione dell’immagine di questo sito: non si vuole tornare a guardarlo ma, finalmente, avviare su di esso un processo attivo, lavorando dal suo interno, culturalmente e strategicamente, ad immaginare per esso dei modelli innovativi concreti di riattivazione, una serie di funzioni, un destino nuovamente attivo. Questo progetto, ambizioso e impegnativo, si svilupperà attraverso diverse fasi. Esso prevede l’attivazione di una piattaforma di comunicazione, che trova in www.progettoborca.net il suo primo catalizzatore generale. In esso saranno raccolti i materiali d’archivio, le informazioni storiche, schede di presentazione, link utili. Vi trova spazio un calendario generale, nel quale si potranno trovare informazioni su tutte le attività significative che si svolgono all’interno del Villaggio nel corso dell’anno, su iniziativa di chiunque. E poi, naturalmente, verranno qui presentati e documentati gli specifici progetti di Dolomiti Contemporanee per il Villaggio, che muoveranno attraverso l’arte contemporanea e l’innovazione culturale”.
Valorizzazione culturale e rifunzionalizzazione di siti depotenziati, attivazione di strategie propulsive, esplosione di contesti chiusi, rinnovamento dell’iconografia della montagna: sono questi alcuni dei temi alla base del progetto Dolomiti Contemporanee, che vengono rideclinati a Borca.
Gianluca D’Incà levis, curatore del progetto DC, è attualmente ricercatore del Maclab, Laboratorio di Economia delle Arti e della Cultura dell’Università Cà Foscari di Venezia, con un assegno di ricerca il cui titolo riprende alcuni degli elementi principali che animano l’intenzione e le prassi del progetto: Imprenditorialità culturale e industrie creative come fattori di sviluppo locale. Branding dei territori e rigenerazione creativa. ripensare la natura e il paesaggio industriale attraverso l’arte contemporanea.