In questi ultimi giorni il lavoro di tracciatura e di messa in sicurezza del tracciato della Pitturina Ski Race, prova d’apertura della Coppa della Dolomiti, non ha avuto sosta. Dopo lo spostamento della data a causa della mancanza di neve, Michele Festini e il suo staff possono tirare un sospiro di sollievo perché le condizioni nel manto nevoso sono ottimali. «Abbiamo lavorato molto in questi giorni – racconta Michele Festini presidente della Spiquy Team – il tracciato che affronteranno gli atleti domenica mattina è quasi interamente segnalato e sicuro. Dopo la disperazione per lo spostamento della data, ora siamo sicuri che la scelta di posticipare la partenza della settima edizione al primo marzo è stata vincente».
In Val Comelico il tracciato della Pitturina segue il percorso proposto nella prima edizione con il passaggio a Cima Vallona e a Forcella Cavallino. I metri di dislivello complessivo di sola salita saranno di circa 2000 metri diluiti in tre salite con un tratto tecnico a Cima Vallona da affrontare con gli sci nello zaino. I concorrenti partiranno a piedi con gli sci nello zaino dalla chiesetta dei Caduti Cima Vallona per dare un segno tangibile del ricordo degli avvenimenti tragici della Prima Guerra Mondiale.
Subito dopo la partenza si salirà ad Aiaredo in mezzo al bosco, raggiunto il cambio d’assetto si scenderà a Casera Melin per poi iniziare la lunga salita verso Cima Vallona passando per il bivacco Piva. Raggiunta Cima Vallona, con gli sci nello zaino, gli atleti correranno lungo l’affilata cresta che li porterà sulle nevi austriache. La discesa che porta ai laghetti austriaci sarà in neve fresca quindi divertente e veloce. Applicate le pelli sotto agli sci si salirà verso la Forcella Cavallino con passaggi molto tecnici e spettacolari. Guadagnata la forcella inizierà la lunga discesa che porterà verso casera Pianformaggio e per proseguire poi sino alla tradizionale zona d’arrivo a Sega Digon. I concorrenti raggiungeranno il traguardo a piedi con gli sci nello zaino.
Domenica mattina, a Casera Pianformaggio, in concomitanza con lo svolgimento della Pitturina partirà il raduno “Io c’ero a Km Zero” da effettuare con qualsiasi mezzo, sci, ciaspole o semplicemente a piedi. Un’occasione unica per vivere appieno la Pitturina e i suoi luoghi incontaminati, per passare qualche ora al riparo da impegni, lavoro, stress cittadino e poter dire: “anch’io c’ero a KmZero”. A Casera Pianformaggio il 01 marzo 2015 ci saranno bevande calde, il tepore di un falò, i profumi del bosco invernale, la spensieratezza della musica folkloristica.