Si terrà sabato 3 ottobre alle ore 9.30 presso la Sala consiliare della Magnifica Comunità di Cadore il secondo Consiglio Generale del 2015.
Un fondamentale incontro tra tutti i Consiglieri che determinerà l’andamento dell’Ente fino alla fine dell’anno e che vedrà all’ordine del giorno anche la presa d’atto della nomina dei rappresentanti dei comuni di Valle di Cadore, Vodo di Cadore, Borca di Cadore, San Vito di Cadore e Zoppè di Cadore in seno al Consiglio della Magnifica Comunità di Cadore.
Il Consiglio generale è aperto alla partecipazione di tutta la cittadinanza e agli interessati.
Al termine di questo incontro istituzionale, alle ore 11.00 sempre nella Sala consiliare dell’Ente, si potrà assistere alla cerimonia di riconoscimento di dodici “Cadorini meritevoli” e la loro iscrizione al Libro dell’Onore, nel quale sono celebrate “le persone, gli enti e le associazioni che con il loro operato hanno dato lustro al Cadore o hanno contribuito alla conoscenza e allo sviluppo della Magnifica Comunità e dei valori che essa rappresenta, nonché coloro che con la loro attività hanno collaborato concretamente per la realizzazione delle attività istituzionali volte a rendere concreti i valori condivisi di unità e di adesione ai principi statutari della natura e del ruolo dell’Ente”.
I nominativi dei premiati, che riceveranno un distintivo con il simbolo del Cadore e un attesta di riconoscenza per il proprio impegno, spesso silenzioso e discreto, sempre prezioso per il bene del territorio cadorino, sono:
– Ass. Coro Cadore
– Ass. Coro Cortina
– Ass. Coro Oltrepiave
– Ass. Coro Peralba
– Dir. Giuseppe Casagrande
– Dott. Marino Lena
– Prof. Giuseppe Matildi
– Sign. Marcello Martini Barzolai
– Sign. Dino Meneghin
– Sign. Francesco Piazza
– Sign. Luigi Querincig
Con l’occasione verra’ consegnato anche al Dott. Angelo Lino del Favero, già in passato Consigliere della Magnifica Comunità, il distintivo del nostro storico Ente.
Un riconoscimento che premia personalità e associazioni, che da molto tempo operano attivamente nei rispettivi ambiti lavorativi e sociali, rappresentando e divulgando antichi valori, fondamentali, quale base sulla quale costruire il nostro futuro in Cadore.