Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comitato Variante Tai di Cadore.

“Evidentemente chi ha fatto il titolo dell’articolo sulla variante di Tai pubblicato Mercoledì 8 Marzo da Il Gazzettino (riportato di seguito), non solo non ha partecipato all’incontro di sabato con l’ingegner Piazza ma non ha neppure letto il testo dell’articolo scritto da Giuditta Bolzonello.

Il titolo sostiene che l’esperto (l’ingegnere Piazza) boccia la galleria del Comitato. Un’affermazione assurda se si pensa che l’ingegnere è il consulente del Comitato. Detto questo, comunque, l’ingegner Piazza si è limitato ad esaminare la proposta Anas e a presentare le possibili alternative.

<< Si tratta di un esame incompleto – sostiene Piazza – perché l’Anas non ha allegato alla sua proposta di tunnel alcuni dati che ritengo fondamentali come il calcolo dei flussi e le risultanze dei rilievi riguardanti le criticità di carattere geologico e geotecnico. Solo quando avremo questi dati sarà possibile giudicare la funzionalità del tunnel proposto dall’Anas. E di conseguenza, solo allora sarà possibile lavorare sull’idea di spostare più a sud l’entrata del tunnel. >>

Una soluzione, quest’ultima, sostenuta da molti, dentro e fuori il comitato di Tai.”