Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa redatto dal gruppo di minoranza di Auronzo di Cadore, firmato dal capogruppo
Daniela Larese Filon, e riguardante la futura gestione della società Auronzo d’Inverno:

<<A seguito degli esiti della recente assemblea di Auronzo d’Inverno, nel corso della quale è apparso chiaro il disegno dell’amministrazione comunale di sfiduciare il CdA della società, il gruppo di minoranza, fermo restando la volontà di non strumentalizzare la questione a fini politici, non può esimersi dall’esprimere preoccupazione per il futuro della gestione del comprensorio sciistico di Monte Agudo.

Siamo rimasti sconcertati nell’apprendere che il sindaco, nonostante in campagna elettorale avesse più volte affermato il concetto che, citiamo, “il turismo rappresenta il volano principale per perseguire uno sviluppo dell’economia della nostra vallata”, abbia invece dimostrato chiaramente come le parole non siano supportate dai fatti e la volontà espressa lo scorso venerdì sia quella di voler tornare al timone della società, nonostante ormai dal 2015 il Comune di Auronzo non sia più socio di maggioranza.

A dispetto dell’indiscusso ed eccellente operato della squadra che nell’ultimo quinquennio ha risanato il bilancio di Auronzo d’Inverno e dell’intenzione espressa dal consiglio uscente di mettere nuovamente a servizio della società la propria disponibilità e competenze, il sindaco ha proposto di ridurre il numero dei componenti di un CdA di volontari, pretendendo che la maggioranza dei candidati fosse espressione dell’amministrazione comunale.

Nel programma elettorale della lista Insieme per Auronzo si legge “Auronzo D’Inverno, Misurina Neve e tutte le associazioni e le categorie che vivono in prima persona la specificità delle nostre Dolomiti andranno ascoltati e coinvolti nelle scelte strategiche e nell’elaborazione di un piano di promozione adeguato per il territorio. Si dovrà mettere in sicurezza e sostenere la società Auronzo D’Inverno, con un occhio di riguardo al potenziamento della stagione estiva, alla realizzazione delle nuove piste a Col Agudo, già progettate anni fa e al completamento dell’innevamento delle piste”. Se questa è l’idea di dialogo promessa e messa addirittura nero su bianco, non riusciamo proprio a capire come mai l’amministrazione comunale sia riuscita a revocare, con delibera di giunta del 13.10.2017, un finanziamento pari a 500mila euro destinato all’innevamento programmato della pista nera del comprensorio di Monte Agudo, senza interpellare chi tali interventi aveva pianificato e senza nemmeno discuterne la revoca in Consiglio comunale.

Come gruppo di minoranza auspichiamo pertanto un’apertura al dialogo tra l’amministrazione comunale, il CdA e i soci di Auronzo d’Inverno, al fine di poter trovare un accordo per la nomina del prossimo consiglio della società, per poter continuare a mettere in atto strategie mirate allo sviluppo futuro del comprensorio sciistico della Val d’Ansiei e del paese, riservandoci di chiedere la convocazione di un Consiglio comunale nel caso in cui non ci fossero sviluppi a breve>>