Il Comune di Auronzo di Cadore punta sul turismo. In un momento così delicato e a causa di una crisi economica che sta avendo forti ripercussioni non solo a carattere nazionale, ma anche internazionale, l’amministrazione comunale ribadisce la volontà di mantenere e incrementare gli investimenti nel settore turistico per potenziare, valorizzare, promuovere e commercializzare in modo professionale ed al passo con i tempi l’immagine di Auronzo Misurina. E’ sempre più chiara la necessità di avere una maggiore collaborazione e partecipazione a tutti i livelli, coinvolgendo tutte le persone, le categorie, gli operatori, gli enti presenti sul territorio e i turisti, non trascurando la necessità e l’importanza di continuare ad assicurare un budget congruo agli obiettivi prefissati nel settore del turismo. La spesa che viene portata avanti dal Comune di Auronzo in ambito turistico è molto elevata; tuttavia sappiamo che in questo momento il Comune, avendo ancora molti mutui accesi ai quali dovrà far fronte con ingenti somme negli anni a venire, si trova, oltre a dover far fronte al taglio dei finanziamenti provenienti dallo stato centrale, anche a fare i conti con il Patto di Stabilità, che impedisce di contrarre nuovi mutui almeno fino al 2016. Risulta pertanto difficile mantenere le risorse necessarie e adeguate per finanziare attività legate al turismo, ma allo stesso tempo ci si rende conto che tagliare risorse alla fonte principale dell’economia della vallata comporterebbe non pochi problemi.

Il turismo è infatti prima fonte di reddito che genera profitto non solo per le categorie direttamente coinvolte, ma anche per l’artigianato, il commercio, l’agricoltura, l’industria e le libere professioni. Tagliare delle risorse importanti a questo settore significa compromettere l’economia, la crescita e lo sviluppo di un intero territorio.

Il programma 2013 per il turismo ad Auronzo Misurina prevede numerose manifestazioni ed eventi importanti, tra i quali la penultima tappa del Giro d’Italia 2013 con arrivo alle Tre Cime di Lavaredo, il campionato Italiano della Stihl Timbersports, una gara nazionale di dragon boat, una gara internazionale di canoa, il ritiro precampionato della S.S. Lazio, una rassegna culturale estiva ricca di appuntamenti, eventi che sapranno diffondere e promuovere al meglio l’immagine e il nome del nostro paese. Nel dicembre 2013, insieme al Consorzio di Promozione Turistica Auronzo Misurina, l’Amministrazione ha voluto avviare un piano di sviluppo turistico per il rilancio della nostra destinazione turistica con il coinvolgimento di tutti gli operatori verso una gestione imprenditoriale, coordinata, efficiente ed efficace del settore. Obiettivo del piano è aumentare notorietà e appetibilità di Auronzo Misurina, incrementando alla lunga le presenze, il giro d’affari e la redditività, puntando a ritornare allo splendore di località turistica per eccellenza.

Con un’altra iniziativa importante si è deciso di valorizzare il Lago di Santa Caterina attrezzandolo con dei blocchi di partenza automatici per le canoe, investimento che porterà negli anni a trasformare questo splendido specchio d’acqua in un campo di allenamento per squadre di canoa provenienti da tutto il mondo. Auronzo Misurina è destinato a diventare una delle pochissime località in Italia in grado di ospitare squadre di canoa sia per gare e competizioni internazionali che per gli allenamenti estivi.

In considerazione delle numerose attività proposte per il 2013 e degli obiettivi futuri per lo sviluppo del turismo nel nostro territorio l’Amministrazione, avendo attentamente ponderato la decisione in seguito ad alcuni incontri avvenuti nel 2012 con gli operatori turistici della zona, ha deciso di istituire l’imposta di soggiorno. Con questa decisione si intende garantire una fonte di finanziamento sicura da investire interamente nel settore turistico. L’imposta di soggiorno, pagata dal turista che soggiorna nella località, è stata adottata già da un paio d’anni in molte destinazioni turistiche in tutto il nostro paese, verrà adottata dall’intera provincia di Bolzano a partire dal 1 gennaio 2014, ed è presente da sempre in molti paesi stranieri con noi confinanti.

Auronzo di Cadore è una destinazione turistica nella quale le presenze turistiche degli ultimi anni sono di poco inferiori alle 300.000 unità. Il numero delle presenze turistiche testimonia un importante flusso che deve necessariamente trovare risposta in adeguati servizi pubblici, di accoglienza e di informazione e risorse tali da garantire la realizzazione di interventi in materia di turismo.

L’imposta verrà applicata per tutto l’anno a partire dal 1 giugno 2013, verrà corrisposta per pernottamento per un massimo di 5 giorni nel settore alberghiero e un massimo di 7 giorni nel settore extra-alberghiero.

Gli importi che il turista andrà a versare alle varie strutture alberghiere ed extra alberghiere sarà così
suddiviso:

€0,50 campeggi
€0,80 strutture del settore extra-alberghiero (BB, case per ferie, affittacamere, residence, agriturismi,
appartamenti…)
€0,80 alberghi 1 stella
€1,00 alberghi 2-3 stelle
€1.30 alberghi 4 stelle

Sono previste due dichiarazioni da compilare su appositi moduli forniti dal Comune e due versamenti contestuali alle stesse da effettuarsi entro il 15 ottobre per la stagione estiva e entro il 15 aprile per la stagione invernale.

Le esenzioni previste dal regolamento: residenti, ragazzi sotto i 10 anni, portatori di handicap ed accompagnatori con autocertificazione, personale VVFF, CC, lavoratori con autocertificazione, ospiti del Comune e Consorzio Turistico.

I rifugi alpini sono esentati dal versamento dell’imposta di soggiorno, decisione che, alla luce dell’importante e sempre più continua collaborazione con l’Alto Adige, permette di fatto di proseguire con una promozione omogenea delle nostre montagne e delle nostre località turistiche.

A fine maggio verrà organizzato un incontro con gli operatori turistici per illustrare le modalità di riscossione dell’imposta, le esenzioni e i moduli predisposti dal Comune per le dichiarazioni.
L’amministrazione sta lavorando per predisporre un timbro grazie al quale non si dovranno emettere ulteriori ricevute e sta predisponendo la documentazione che verrà fornita agli operatori e dovrà essere esposta nelle strutture per informare il turista sull’imposta di soggiorno.