Il 5 e il 6 ottobre tornano i banchetti de “La mela di Aism” per sostenere la ricerca contro la SM e i servizi di sanitari e sociali di sostegno. In 42 piazze e supermercati della provincia di Belluno, ed anche in Cadore, arrivano i banchetti de “La mela di Aism” (associazione italiana sclerosi multipla), un’iniziativa che attraverso la vendita di un sacchetto di mele cercherà di reperire fondi su tutto il territorio italiano per sostenere la ricerca contro la sclerosi multipla e per finanziare i servizi sanitari e sociali rivolti alle persone affette da SM, oltre che per sostenere il progetto Giovani oltre la SM, che comprende convegni informativi, sostegno psicologico per i neo diagnosticati e per le coppie.
Le aree cadorine occupate da “La mela di Aism” sono:
Selva di Cadore: all’interno delle cooperative di Selva e di Santa Fosca;
Cortina d’Ampezzo: gazebo in legno in piazza;
Cibiana di Cadore: piazza antistante alla chiesa;
Venas di Cadore: bar Sport, in via Nazionale;
Pieve di Cadore: piazza Tiziano;
Borca di Cadore: cooperativa;
San Vito di Cadore: cooperativa;
Tai di Cadore: supermercato A&O;
Santo Stefano di Cadore: supermercato A&O e piazza antistante alla chiesa;
Sappada: borgata Bach, cima Sappada, piazzale antistante alla chiesa;
Lozzo di Cadore: supermercato Super w;
Casamazzagno: alimentari Zambelli;
Auronzo di Cadore: piazza Santa Giustina;
Calalzo di Cadore: piazza IV Novembre, supermercato Eurospar;
Domegge di Cadore: piazza antistante alla chiesa.
In Italia sono 68 mila le persone colpite da SM in Italia. Il 50% di loro sono giovani. La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale. Cronica, imprevedibile e spesso invalidante, colpisce per lo più i giovani tra i 20 e i 40 anni, nel pieno dei progetti di vita. In Italia si registra un diagnosi ogni 4 ore. La malattia si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. La ricerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi. Esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità di vita delle persone, ma la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo diventa fondamentale sostenere la ricerca scientifica oggi per garantire una migliore qualità di vita, per trovare nuovi trattamenti sempre più efficaci domani, cercare la causa e scovare la cura risolutiva. Lo spot audio con Olcese e Margiotta serve per invitare le persone a scendere nelle piazze italiane insieme a loro, per sostenere Aism “contro” la sclerosi multipla e nel suo impegno a dare risposte concrete alle persone con SM attraverso la ricerca scientifica, i servizi
socio sanitari laddove l’Ente pubblico non arriva, ma anche nel tutelare e affermare i diritti delle 68.000 persone con SM, di cui oltre la metà sono giovani.
L’Aism, insieme alla sua Fondazione (Fism) è l’unica organizzazione in Italia che da 45 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti. Ogni anno Aism mette a disposizione dei ricercatori un banco di ricerca di tre milioni di euro.
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