Dopo numerose intimidazioni e una denuncia la Fattoria Didattica di Valentina Pizzato può finalmente proseguire indisturbata la sua attività di ricovero e accoglienza per animali domestici a Vallesella presso i capannoni dell’ex tiro a segno. Ma Valentina ha dovuto lottare contro difficoltà sopraggiunte ancor prima dell’inaugurazione con minacce e intimidazioni che si sono susseguite creando non pochi disagi eche quest’estate si sono concretizzate con il furto dei cartelli di divieto d’accesso, messi per permettere lo svolgere dei lavori necessari di ristrutturazione dei locali, ed inoltre c’è stato chi si è lamentato dei rumori molesti da parte degli ospiti canini. “Poi il giorno di ferragosto qualcuno ha mandato i carabinieri perché i cani erano tenuti in gabbie ritenute non idonee quando in realtà gli animali vengono ospitati in box più che idonei” spiega Valentina “e pochi giorni dopo si sono lamentati perché gli animali erano liberi nel terreno adibito all’attività. Ed infine è arrivata una denuncia e il controllo da parte del veterinario Gianluigi Zanola del Servizio veterinario di sanità animale dell’Ulss Belluno che ha accertato in una relazione lo svolgimento dell’attività secondo modalità più che idonee.” Tutte queste mosse contro la Fattoria Piccole Canaglie non hanno però scalfito Valentina che ha continuato a lottare per tenere aperto e attivo il suo progetto. Infatti domenica 1 settembre si era tenuta una festa presso la Fattoria alla quale era stata invitata la popolazione, con i propri amici a 4 zampe, per ribadire la volontà di portare avanti questo progetto. La raccolta firme iniziata proprio quel giorno ha dato i suoi frutti con ben 242 adesioni, in primis lo stesso sindaco di Domegge, Lino Paolo Fedon. A questo punto la signora che aveva sporto denuncia l’ha ritirata, forse intimorita dal sostegno che l’attività gode “non solo dalla gente del posto ma anche da persone che sono venute in vacanza e che hanno apprezzato il servizio” spiega Valentina. “Il maresciallo di Vigo spiega però che se la signora ha ritirato la denuncia sul disturbo acustico che la fattoria comporterebbe, comunque d’ufficio la questione viene portata avanti e se la procura decidesse di proseguire è necessario dimostrare che effettivamente la fattoria non ha dato fastidio.” Un’eventualità che si spera venga evitata. Intanto la Fattoria Piccole Canaglie prosegue la sua attività che non è solamente luogo per animali ma che ha anche scopi didattici mirati al contatto con gli animali che permettere ai bambini, disabili, anziani, ma anche adulti di ritrovare il piacere del contatto con gli animali.
“Condividiamo i valori promossi dal progetto di Valentina” dichiara Matteo Gracis, amministratore del portale NuovoCadore.it, partner della Fattoria Didattica e continua: “Ha realizzato un piccolo grande miracolo trasformando una struttura abbandonata in un paradiso per gli animali e i loro padroni, andando contro una burocrazia complicata e tutte le difficoltà per mettere in piedi questo progetto. Ed è per questo che NuovoCadore ha deciso di sostenere la Fattoria Didattica di Valentina Pizzato”