“Sul fronte del maltempo la Regione ha dato una risposta convincente alla montagna bellunese che ha vissuto uno degli inverni più catastrofici della sua storia recente”.
A dirlo è il consigliere regionale di Forza Italia per il Veneto Dario Bond dopo che il Consiglio regionale del Veneto, nel corso della discussione sulla legge Finanziaria 2014, ha approvato l’emendamento della giunta che stanzia 40 milioni di euro per le “opere urgenti a seguito degli eventi calamitosi accaduti nei primi mesi dell’anno 2014”. Di questi 40 milioni, 17,5 andranno a favore della viabilità di tutto il territorio veneto: “E’ chiaro che le strade più compromesse sono quelle bellunesi e che, di conseguenza, buona parte di queste risorse arriveranno sul nostro territorio, messo a dura prova da valanghe e frane. E’ difficile, per il momento, stabilire quanto, ma di certo parliamo di diversi milioni di euro, che potranno essere subito attivati”, rimarca con soddisfazione Bond.
Al di là della viabilità ci sono altri due emendamenti espressamente bellunesi portati avanti dalla maggioranza e sostenuti proprio da Bond: nel primo caso si stanzia un milione di euro per contribuire alle spese sostenute dai comuni per lo sgombero della neve, nel secondo caso invece si individuano due milioni di euro per ripristinare i danni subiti dai rifugi alpini e dalle strutture turistiche, nonché per realizzare opere a protezione delle stesse.
“Nel caso dello sgombero neve andiamo a sostenere quei comuni che pur di garantire la sicurezza delle strade hanno speso molto più di quanto previsto e che ora si trovano con il fiato corto”, spiega il consigliere regionale bellunese. “Interveniamo quindi sulle spese correnti, quello di cui i nostri comuni hanno più bisogno in questo momento. Altre risorse potranno essere attivate con la voce “Opere per la mitigazione del rischio idrogeologico”, per il quale è stata stanziata una somma di 5 milioni e mezzo di euro a livello regionale”, prosegue Bond. “Anche qui il Bellunese avrà voce in capitolo”.
Non manca un appello: “Dopo il via libera alla Finanziaria 2014, che arriverà nelle prossime ore, il territorio dovrà farsi trovare pronto per dialogare con Venezia e stabilire le priorità di intervento e le modalità”, sottolinea il consigliere regionale feltrino. “E’ l’occasione per fare un tagliando ai nostri territori e garantire maggiore sicurezza per il futuro della nostra montagna”.
Fonte bellunopress.it